Il Discobolo on line n. 11 lunedì 28 marzo 2005
CON IL GOL DI ABBAS SUAN LA CONVIVENZA TRA ARABI ED EBREI IN ISRAELE FA UN PASSO IN AVANTI: 31 MARZO A GERUSALEMME SEMINARIO CON PEACE GAMES UISP
ROMA, 29 marzo. Sabato scorso il gol di Abbas Suan contro l’Irlanda ha dato alla sua nazionale di calcio, quella di Israele, la possibilità di continuare a sperare per la qualificazione ai [...]
RIFORMARE LO SPORT PER RIFORMARE IL WELFARE: L'UISP ALLA VIGILIA DELLE ELEZIONI REGIONALI. Intervista a V.Tursi
Alla vigilia delle elezioni regionali del 3 e 4 aprile, che coinvolgeranno anche alcune province e comuni italiani, l'Uisp ribadisce il proprio impegno all'interno della cornice definita dal do [...]
VIVICITTA'/1 : "CORRIAMO LA LIBERTA'" E' LO SLOGAN DELL'EDIZIONE 2005 DEDICATA ALLA PACE E A SARAJEVO. CONFERENZA STAMPA NAZIONALE IL 7 APRILE A TORINO
Torna Vivicittà, la corsa "più grande del mondo", come fu definita da un giornale 22 anni fa, alla sua prima edizione. Vivicittà 2005, ovvero "Corriamo la libertà": è questo lo slog [...]
VIVICITTÀ / 2 : IL 10 APRILE LA "HALF MARATHON" A FIRENZE E A LATINA
In occasione del tradizionale appuntamento con Vivicittà, i comitati Uisp di Firenze e Latina daranno il via alla Half Marathon, la mezza maratona internazionale fissata per dome [...]
GIOCAGIN PER L'UNICEF 2005: CONTINUA CON SUCCESSO IN TUTTA ITALIA LA KERMESSE UISP SULLE GINNASTICHE
Da febbraio si rinnova in numerose città d'Italia il successo di Giocagin per l'Unicef 2005, l'evento Uisp che coinvolge bambini e adulti di tutte le età nelle palestre e nei palazzetti dello [...]
VERSO IL CONGRESSO NAZIONALE UISP: IL PUNTO SUI CONGRESSI TERRITORIALI SVOLTI E QUELLI IN PROGRAMMA
Continuano i congressi territoriali e regionali Uisp in vista del Congresso nazionale. I prossimi congressi in calendario sono: Val di Magra e Bolzano (1 aprile), Cremona (2 aprile), Modena, [...]
LEGA PALLAVOLO UISP: IN GIUGNO A RIMINI I CAMPIONATI NAZIONALI E INTERNAZIONALI DI PALLAVOLO. Intervista a P. Bettoni
Dal 31 maggio al 5 giugno 2005 si svolgerà a Rimini il Campionato Internazionale di pallavolo, organizzato dalla Lega nazionale pallavolo Uisp e dallo CSIT (Confèdèration sportive internazio [...]
LA LEGA GHIACCIO UISP: BILANCIO DELLA STAGIONE 2004/’05: Intervista a F. Aceti
La primavera è ormai arrivata e la stagione degli sport su ghiaccio si va concludendo: abbiamo intervistato Francesco Aceti, Presidente della Lega nazionale sport ghiaccio Uisp, per farci fare [...]
INVECCHIARE IN SALUTE: RICERCA-INTERVENTO SULL’EFFICACIA DEI CORSI DI GINNASTICA PER ANZIANI A TORINO
La Direzione di Sanità della Regione Piemonte nel 1999 ha promosso una ricerca –intervento, offrendo ad un campione di anziani l’accesso gratuito a corsi di ginnastica organizzati dall' [...]
CINQUANTA MESI "A RUOTA LIBERA": UN APPUNTAMENTO ORMAI CONSOLIDATO CON I LETTORI E CON I CICLISTI UISP
Dopo sei anni di pubblicazione “A ruota libera” giunge al numero 50, e apre quest’ultima edizione con un editoriale in cui Paolo Tisot, direttore responsabile della rivista, saluta [...]
UNA CLASSIFICA SU COME SI VIVE IN ITALIA: III° RAPPORTO SULLA QUALITÀ REGIONALE DELLO SVILUPPO, A CURA DELLA CAMPAGNA SBILANCIAMOCI!
Il 23 marzo presso Palazzo Valentini a Roma è stato presentato il III° rapporto sulla Qualità Regionale dello Sviluppo (QUARS) della Campagna per una finanziarIa alternativa Sbilanciamoci [...]
LA SOCIETÀ CIVILE DICE NO ALLA NOMINA DI WOLFOWITZ ALLA BANCA MONDIALE
Le associazioni Tavola della pace, Campagna per la Riforma della Banca Mondiale, Coordinamento Nazionale Enti Locali per la pace e diritti umani, hanno lanciato un appello ai capi di stato e di [...]
SPORT PER TUTTI NEL MONDO: I NUMERI CONTINUANO AD AUMENTARE. Intervista a Joël Raynuad.
“Lo sport di alto livello può coincidere con lo sport per tutti, ma non mi sento di dire che l’alto livello competitivo è il nostro motto o il nostro modo di promuovere le attività”. Questa l [...]
APPUNTAMENTI
1 aprile • Congresso Uisp Val di Magra • Congresso Uisp Bolzano 1-3 aprile, Pampeago, Finali Coppa Uisp GS, Lega nazionale sci 1-7 aprile, Pinzolo, Coppa Europa – Trofeo Uisp pattina [...]
TUTELA DELLA PRIVACY
Gli indirizzi e-mail presenti nel nostro archivio provengono da contatti personali o da elenchi e servizi di pubblico dominio o pubblicati. In ottemperanza della Legge 675 del 31/12/96 così come modi [...]
 

ROMA, 29 marzo. Sabato scorso il gol di Abbas Suan contro l’Irlanda ha dato alla sua nazionale di calcio, quella di Israele, la possibilità di continuare a sperare per la qualificazione ai Mondiali del 2006. Proprio lui, israeliano di origine araba, ha salvato il suo paese, calcisticamente parlando.
E se proprio lo sport potesse rappresentare davvero l’elemento di coesione di un popolo composto da cittadini di origine araba ed ebrea?
A questo tema è dedicato il seminario che si terrà a Gerusalemme il 31 marzo, a conclusione del progetto “Sport for Peace"; promosso dall’Uisp- Unione Italiana Sport Per tutti e da Peace Games, cofinanziato dall'Unione Europea.
Il progetto, il cui obiettivo era quello di favorire lo sviluppo della capacità di convivenza tra i giovani arabi ed ebrei, in Israele, attraverso la comune pratica sportiva, si è realizzato nei circoli sportivi dell'Hapoel nelle località di Lod, Abu Gosh e Nahalal.
Al seminario parteciperanno, in qualità di relatori, Daniele Borghi e Maria Dusatti, rispettivamente Presidente e Direttore di Peace Games, Gadi Kedar, Avi Kaufman e Izik Abramovic, responsabili dei centri sportivi di Abu Gosh, Nahalal e Lod, Antonio Zirotto, tecnico e formatore Peace Games, Giovanna Gianturco e Claudia Zaccai ricercatrici dell'Università la Sapienza di Roma e Shai Shani, Direttore Generale dell'Hapoel (fonte: Peace Games News).

Info: il seminario si terrà presso l’hotel Crown di Gerusalemme.
Tel. Peace Games Uisp a Gerusalemme: 00972 545838579
E mail: peacegames_jer@hotmail.it


Alla vigilia delle elezioni regionali del 3 e 4 aprile, che coinvolgeranno anche alcune province e comuni italiani, l'Uisp ribadisce il proprio impegno all'interno della cornice definita dal documento "Per il rinnovamento del welfare" diffuso nei giorni scorsi dal Forum del Terzo settore, del quale l'Uisp è parte.

"C’è preoccupazione e incertezza nella società italiana - si legge tra l'altro nel documento - c’è una difficoltà crescente, c’è consapevolezza di scelte necessarie, ma c’è delusione per le ricette che sinora hanno fatto fallimento.
Dell’innovazione tanto invocata nel paese non c’è traccia. Tutti gli indicatori mostrano un arretramento non congiunturale che riguarda la competitività e le infrastrutture materiali e immateriali. La secca riduzione della finanza regionale e locale incide negativamente sull’offerta dei servizi fondamentali ai cittadini e sulla tenuta delle politiche di sviluppo locale. Viviamo in un clima sempre più asfittico. Prima la concertazione e poi il dialogo sociale sono stati annullati. Il confronto politico rischia di sfuggire ai problemi del paese: quelli del presente e del futuro dell’Italia, della condizione effettiva dei cittadini. Approvata la Costituzione europea, l’Europa pare allontanarsi dagli italiani invece che esserne l’orizzonte concreto per coltivare le proprie aspettative, per vivere le potenzialità e combattere i pericoli della globalizzazione.
In questo quadro preoccupante il canale di comunicazione tra società civile e istituzioni sembra essersi interrotto, ma noi non ci arrendiamo, crediamo nel paese, nella democrazia, nella forza della partecipazione, nella buona politica...
La prossima scadenza elettorale può essere colta come un’occasione importante per mettere in moto tutte le energie sociali, culturali ed economiche perché diventino di reale contributo al governo dei nostri territori, alla realizzazione di politiche di pubblica utilità".
Il documento nella sua versione integrale può essere scaricato tra le news del sito www.uisp.it.

"Sono ormai diversi anni che l’Uisp si batte per una legge quadro del sistema sportivo nel suo insieme - dice Verter Tursi, vicepresidente nazionale Uisp e presidente della Conferenza dei Comitati regionali Uisp - Riteniamo che lo sviluppo prorompente dello sport per tutti, soprattutto in questi ultimi anni, meriti un modello organizzativo rinnovato e all’altezza dei tempi, così come avviene nel resto dell’Europa occidentale. Pensiamo che le prossime elezioni regionali siano un'occasione per ribadire queste richieste che vengono dalla società civile e dalle società sportive, delle quali l'Uisp, da sempre, si fa interprete".

"All’interno di un necessario percorso di rinnovamento del sistema sportivo - prosegue Tursi - un ruolo di primo piano spetta sicuramente alle Regioni, soprattutto alla luce delle nuove competenze che sono state loro riservate dalle modifiche degli articoli 116 e 117 della Costituzione. Noi dell’Uisp ci aspettiamo dalle regioni un grande impegno legislativo nella direzione dello sport per tutti, un impegno che tenga conto delle caratteristiche attuali del movimento sportivo e garantisca pari dignità e pari risorse tra sport per tutti e sport di prestazione assoluta: ci aspettiamo questo impegno non solo perché lo sport per tutti incrocia le politiche sociali che tipicamente spettano ai governi regionali, il diritto alla salute solo per fare un esempio, ma soprattutto perché il diritto allo sport e ad uno stile di vita attivo è un diritto di nuova generazione che fa parte delle politiche della vita, dei nuovi consumi culturali, di nuove pratiche di socializzazione e inclusione tra cittadini."

"Diritto alla pratica sportiva di tutti cittadini e le cittadine significa poter garantire l’accesso alle strutture e alle attività in modo corretto e sicuro, ma soprattutto in modo adeguato alle aspettative di ognuno. E’ chiaro quindi che proprio dalle regioni ci aspettiamo una programmazione ed un intervento economico in grado di rendere sempre più funzionali gli impianti esistenti, colmare i vuoti esistenti e, soprattutto garantirne una corretta gestione. E’ inoltre necessaria una seria tutela sanitaria per i praticanti, soprattutto per coloro che chiedono di fare attività non agonistica, a partire dalla lotta al doping che dovrebbe far parte di una priorità diffusa in tutte le regioni italiane. Tutto ciò senza dimenticare la necessità di un confronto sulle attività formative, penso alla formazione professionale, sulle tematiche collegate al turismo e ad una sua fruizione sociale, rispettosa dell’ambiente e del contesto culturale del territorio o sui contenuti di prevenzione socio-sanitaria che sono alla base di molte attività dello sport per tutti".

"L’Uisp - conclude Tursi - chiede ai governi regionali di salvaguardare il diritto allo sport anche attraverso politiche di bilancio che ne garantiscano il necessario sostegno: lo sport non può più tornare ad essere un investimento facoltativo. Del resto proprio in virtù della trasversalità della pratica sportiva e delle sue valenze sociali, etiche ed educative siamo convinti che lo sport per tutti appartenga a pieno titolo alle politiche sociali. In questo senso l’Uisp è convinta che il rinnovamento del welfare passi anche attraverso la valorizzazione ed il rinnovamento dello sport ed una concreta azione di riforma dell’intero sistema sportivo".

Anche il Documento preparatorio del XV Congresso nazionale Uisp fa precisi riferimenti al ruolo centrale delle Regioni in ambito sportivo: "La prossima legislatura dovrà vedere le Regioni protagoniste nella proposta sia di una Riforma del sistema sportivo nazionale, sia nella definizione di un Sistema sportivo regionale della qualità. Un sistema unitario a cui si acceda sulla base di requisiti di qualità. Chiediamo nuove normative, investimenti, incentivi...Su questo terreno, fra l’altro, si può collocare l’attività dell’intera associazione. Su questo terreno possiamo sviluppare un rapporto virtuoso nell’associazione fra luoghi della promozione sportiva e luoghi della promozione sociale. Superando la tendenza ad un dualismo sempre meno reale che rischia di limitare il pieno dispiegamento della forza politica dell’associazione.
In realtà UISP è forse l’unico soggetto in grado di far parte con le sue strutture da subito di un sistema di Sport regionale di qualità.
UISP è anche forse l’unico soggetto che possa fornire all’intero mondo sportivo le conoscenze e il bagaglio necessario a questo salto di qualità. Dal territorio, dalle Regioni, può ripartire una spinta riformista che si è bloccata sul piano nazionale"


Torna Vivicittà, la corsa "più grande del mondo", come fu definita da un giornale 22 anni fa, alla sua prima edizione. Vivicittà 2005, ovvero "Corriamo la libertà": è questo lo slogan scelto quest'anno dagli organizzatori dell'Uisp che domenica 10 aprile allineeranno al nastro di partenza ben 40 città italiane. L'edizione internazionale si svolgerà il 17 aprile in 26 città del mondo, tra le quali, ancora una volta, Sarajevo alla quale questa edizione verrà dedicata.
Tutti gli aspetti del Vivicittà 2005 verranno presentati nella conferenza stampa nazionale che si svolgerà a Torino il 7 aprile, nella struttura "Atrium" in piazza Solferino alle ore 11. A fare gli onori di casa ci penseranno Nicola Porro, presidente nazionale Uisp e Antonio Gasparro, presidente Lega atletica Uisp, insieme a Patrizia Alfano, presidente Uisp Torino e a Filiberto Rossi, presidente Uisp Piemonte. Parteciperanno: Sergio Chiamparino (sindaco di Torino), Renato Montabone (Assessore allo sport del Comune di Torino), Meliha Alic (presidente dell'assemblea del Distretto di Sarajevo), Carlo Romeo (responsabile del Segretariato sociale RAI), Valentino Castellani (presidente Toroc), Pierpaolo Maza (vicepresidente Toroc). Parteciperanno inoltre rappresentanti della Fidal, della Provincia di Torino e della Regione Piemonte.


In occasione del tradizionale appuntamento con Vivicittà, i comitati Uisp di Firenze e Latina daranno il via alla Half Marathon, la mezza maratona internazionale fissata per domenica 10 aprile. L’appuntamento con la gara sui 21 chilometri e 97 metri è collegato alle altre Vivicittà che si svolgeranno con comparazione dei tempi in oltre sessanta città italiane e straniere. In entrambi i casi la partenza è prevista alle 10 ed il percorso attraverserà il centro storico delle due cittadine. A Firenze la manifestazione avrà come tema portante quello della pace e sarà attivo per gli atleti in gara un servizio di”pacemaker”, tutto al femminile e caratterizzato dai colori arcobaleno della bandiera della pace.
“Nella nostra città – ha spiegato il responsabile di Vivicittà dell’Uisp Latina, Dorati - tra maratona competitiva e non verranno coinvolte circa 1500 persone. Per la prima volta insieme a Firenze è stata organizzata questa mezza maratona, caratterizzata da una classifica unica. Stanno già arrivando le prime iscrizioni e tra non molto sarà possibile iscriversi anche on line”.
Le iscrizioni a Vivicittà Firenze Half Marathon - giunta alla seconda edizione - si possono effettuare alla delegazione Uisp di Peretola, via dei Vespucci, c/o campi sportivi “La Trave”, “Sport Le Cure”, in via Sacchetti 22r (tel. 055/573420) e “L’isolotto dello sport,” in via dell’Argingrosso, 69 (tel. 055/7331055) e si chiuderanno alle ore 19 del 9 aprile.
Per quanto riguarda la Uisp di Latina l’iscrizione alla mezza maratona andrà effettuata entro il 8 aptrile. A giorni sarà possibile iscriversi sul sito www.uisplatina.it. [E. G.]



Da febbraio si rinnova in numerose città d'Italia il successo di Giocagin per l'Unicef 2005, l'evento Uisp che coinvolge bambini e adulti di tutte le età nelle palestre e nei palazzetti dello sport.
Queste le città che hanno ospitato le tappe del Giocagin nei giorni passati: il 19 marzo Fondi (LT) e Palermo; il 20 marzo Bra (CN), Castelfiorentino (FI), Venezia e di nuovo Palermo e il 26 marzo Montalto di Castro (Viterbo). Segnaliamo che la tappa a Fabriano prevista per il 18 marzo è stata spostata all’8 aprile.

Giornata di sole, mare e divertimento a Palermo, dove la partecipazione al Giocagin è stata più alta rispetto a quella dell'anno scorso; testimonial d'eccezione è stata l'imbarcazione bi-albero "Steen lager" con il suo equipaggio, vincitrice per ben due volte della Coppa America, che per l'occasione è stata aperta al pubblico ed ai ragazzi partecipanti al Giocagin.
A Venezia hanno partecipato ben 438 bambini e ragazzi, 21 società sportive, con un incasso totale di 7.100 euro. Grande affluenza anche a Bra (CN) e Fondi (LT); per quanto riguarda Bra le attività presentate sono state danza classica e moderna, danza occitana, le arti marziali e l’hip hop; a Fondi i gruppi partecipanti (12 tra centro sociali e società sportive) hanno coinvolto giovani e anziani nella ritmica, nella ginnastica dolce, nei balli latino americani; gli spettatori sono stati circa 600, mentre i partecipanti circa 460.
Nella foto: Giocagin ad Ancona
Per maggiori informazioni su Giocagin vedi il link sul sito www.uisp.it. [C.M.]



Continuano i congressi territoriali e regionali Uisp in vista del Congresso nazionale.
I prossimi congressi in calendario sono:
Val di Magra e Bolzano (1 aprile),
Cremona (2 aprile),
Modena, Savona e Rieti (9 aprile),
Pesaro-Urbino e Sassari (10 aprile),
Zona del Cuoio (14 aprile)


Il 18 marzo il comitato di Valdera ha eletto il suo nuovo presidente, Matteo Franconi, vice presidente uscente, il quale ci ha illustrato i punti principali del programma presentato al congresso: “Ho voluto focalizzare l’attenzione su alcuni punti in particolare, ovvero la formazione , il rinnovamento, l’incremento numerico dei soci, l’instaurazione di un rapporto continuato nel tempo tra Uisp ed enti locali”. Particolare attenzione è stata rivolta da Franconi alla partnership con gli enti locali e le istituzioni pubbliche; ha infatti sottolineato l’esigenza di “instaurare delle relazioni con gli amministratori locali, non solo a livello comunale, ma anche provinciale, coinvolgendo inoltre le Asl e la realtà del Terzo Settore”.

Analogo riferimento alla necessità di un sostegno da parte degli enti locali è stato individuato dal presidente neo eletto Federico Bonifacenti al comitato Uisp di Verona. “E’ importante instaurare una collaborazione duratura a livello territoriale – ha sottolineato Bonifacenti – finalizzata non solo ad un sostegno economico, ma anche alla cooperazione per l’attivazione di iniziative comuni. Prevediamo inoltre la ricerca di sponsor per rilanciare l’Uisp e le sue iniziative, senza tralasciare il sostegno delle istituzioni; non ultime sono le urgenze riguardanti la crisi amministrativa in cui versa il nostro comitato e la ricerca di una nuova sede”.
Tarcisio Lanfredi è stato rieletto alla presidenza del comitato di Brescia. I delegati/e delle associazioni sportive affiliate hanno votato all’unanimità un documento finale da cui emerge la necessità di un “rinnovamento dei gruppi dirigenti a tutti i livelli, a cominciare dal proprio Comitato provinciale”.

Durante il congresso di Rovigo, alla presenza delle autorità locali, Tiziano Quaglia è stato rieletto alla presidenza ed ha fatto un bilancio del lavoro svolto in questi ultimi tre anni e dei risultati positivi ottenuti, soprattutto per quanto riguarda il numero dei soci raggiunto (oltre 7.000). “Abbiamo parlato del problema della gestione degli impianti e dell’ingresso dei privati in questo settore – ha ricordato Quaglia – e dei futuri rapporti di collaborazione con il Coni e gli enti locali; inoltre abbiamo riflettuto sul cosiddetto sport fai da te e sull’importanza di coinvolgere nuovi utenti nelle iniziative ed attività dell’Uisp”.
Ricordiamo inoltre che al comitato di Cosenza è stata rieletta Silvana Armentano.
Nel congresso di Imperia sono stati nominati i membri del direttivo, mentre la nomina del presidente è prevista per i prossimi giorni. [C.M.]


Dal 31 maggio al 5 giugno 2005 si svolgerà a Rimini il Campionato Internazionale di pallavolo, organizzato dalla Lega nazionale pallavolo Uisp e dallo CSIT (Confèdèration sportive internazionale du travail); abbiamo intervistato Paolo Bettoni, Vice presidente vicario della Lega pallavolo: “Ai campionati internazionali parteciperanno squadre di molti paesi europei tra cui Francia, Finlandia, Russia, Austria e naturalmente l’Italia! Noi italiani ci presentiamo con due squadre, maschile e femminile, per la Uisp e altre due per l’ACSI, Associazione centri sportivi italiani”.
Successivamente si svolgeranno, dal 16 giugno al 3 luglio sempre a Rimini nei fine settimana, i Campionati nazionali: “L’anno scorso abbiamo avuto 3500 ragazzi in gara, cifra che ci aspettiamo di superare quest’anno. Ci sono 200 squadre che arrivano da tutta Italia per partecipare al Campionato e inoltre si gioca anche la Coppa Italia, cui partecipano i classificati dal 2° all’ultimo posto, perché vogliamo che tutti, non solo i vincitori dei tornei territoriali, abbiano la possibilità di prendere parte a questa manifestazione, che è di sport ma anche e soprattutto di divertimento e di amicizia”.
Il Campionato nazionale di pallavolo Uisp ha una lunga tradizione e comprende ormai ben 18 categorie di atleti: “La Lega pallavolo ha anche inventato il misto, in cui le squadre sono formate da tre donne e tre uomini: la nostra idea è piaciuta molto e ci sono tante squadre che vogliono partecipare come misto, ma abbiamo dovuto porre un limite di 20 squadre a categoria, sia per il Campionato che per la Coppa Italia”
i più piccoli prendono parte al torneo di >b>Super mini volley, che si svolge in uno spazio adibito a campo sportivo, precisamente in Piazza Fellini sempre a Rimini. Le altre categorie giocano invece all’interno delle palestre, 13-14 ogni fine settimana.
Nel secondo fine settimana di gare, dal 23 al 26 giugno, ci sarà la partecipazione di alcune rappresentanze vincitrici dei tornei per i centri di salute mentale: la manifestazione è organizzata in collaborazione con l’ANPIS (Associazione nazionale polisportive dilettantistiche per l'integrazione sociale) ed è la prima volta che viene portata a livello nazionale. L’ultimo week-end di campionato, invece, richiederà la partecipazione attiva anche dei genitori accompagnatori: “Abbiamo programmato delle gare tra i genitori dei nostri piccoli atleti, per coinvolgere anche loro nell’aspetto più ludico della manifestazione; due anni fa abbiamo fatto giocare genitori e arbitri, quest’anno la sfida sarà tra mamme e papà”.
Approfittiamo della circostanza per inviare i più calorosi auguri di pronta guarigione ad Achille Malfasi, presidente della Lega pallavolo Uisp. Ti siamo tutti vicini, caro Achille.

Per informazioni: Lega nazionale pallavolo, tel. 02 59901585, e-mail pallavolo@uisp.it. [E. F.]


La primavera è ormai arrivata e la stagione degli sport su ghiaccio si va concludendo: abbiamo intervistato Francesco Aceti, Presidente della Lega nazionale sport ghiaccio Uisp, per farci fare un quadro delle manifestazioni svolte o da svolgere nell’ultimo periodo di attività per la Lega.
“L’ultima gara della stagione si terrà a Pinzolo (TN), e chiudiamo in grande con la 27° Coppa Europa Trofeo Uisp pattinaggio di figura, ultima prova del Torneo Internazionale: abbiamo avuto oltre 420 atleti iscritti, in rappresentanza di 18 nazioni. Le gare si snoderanno durante tutto l’arco della settimana per portare a compimento l’European Criterium, torneo riservato alle categorie giovanili – dai 6 anni in su -, maschili e femminili: ci sarà il pattinaggio artistico, la danza, l’interpretativo e per terminare i gruppi collettivi”.
Tra gli eventi non competitivi Aceti cita le esibizioni della Lega sport ghiaccio Liguria: “Gli ultimi due week-end di marzo sono impegnati con le manifestazioni conclusive della stagione del ghiaccio ligure: c’è già stato il 5° Torneo Città di Genova di little ice hockey e questo fine settimana si svolge l’evento di chiusura regionale, con una grande rappresentativa di tutti gli atleti che hanno partecipato alle attività nell’arco della stagione 2004/2005. I ragazzi a Genova si esibiscono, al di fuori delle competizioni e delle gare ufficiali, per dare un saggio di tutto il lavoro svolto, il tutto nella splendida cornice del Palazzetto del Molo antico: la pista sfocia direttamente sulla spiaggia, per rendere più suggestive e coinvolgenti le esibizioni dei giovani atleti”.
Durante il fine settimana del 12 e 13 marzo si sono, invece, svolti i Campionati nazionali di Pattinaggio di figura, a Folgaria (TN): in concomitanza con questa manifestazione sportiva, che ha ospitato 220 atleti, è stato inaugurato il nuovo Palaghiaccio. [E. F.]



La Direzione di Sanità della Regione Piemonte nel 1999 ha promosso una ricerca –intervento, offrendo ad un campione di anziani l’accesso gratuito a corsi di ginnastica organizzati dall'Uisp e da alcune altre associazioni sportive, con l’intento di studiare gli effetti della promozione dell’attività fisica moderata nella popolazione di età avanzata. I risultati della ricerca sono stati pubblicati sull’opuscolo ”Invecchiare in salute”, insieme a quattro importanti raccomandazioni di comportamento clinico prodotte attraverso un processo di revisione sistematica della letteratura, allo scopo di assistere gli operatori e gli utenti nel decidere quali siano i provvedimenti più appropriati per la tutela della salute. La prima raccomandazione recita: ogni persona adulta dovrebbe svolgere regolarmente un’attività fisica moderata, per almeno 30 minuti al giorno, per la maggior parte dei giorni della settimana. Mentre la seconda ricorda come il camminare sia un’attività fisica particolarmente raccomandabile all’anziano, la terza riguarda le persone che hanno problemi articolari e che possono trarre beneficio da un programma individualizzato di esercizi fisici condotto con la supervisione di personale esperto. L’ultima spiega come vi siano prove insufficienti per raccomandare o sconsigliare la promozione dell’attività fisica nei soggetti sedentari mediante un counseling routinario dei medici di famiglia. La ricerca dimostra come l’attività fisica moderata in palestra contrasti la sedentarietà dell’anziano e sia un potenziale riduttore delle richieste assistenziali e della spesa sanitaria. [A.B.]




Dopo sei anni di pubblicazione “A ruota libera” giunge al numero 50, e apre quest’ultima edizione con un editoriale in cui Paolo Tisot, direttore responsabile della rivista, saluta i lettori ricordando la nascita, le ragioni che gli hanno dato vita e l’impegno assunto con la fondazione del giornale. La rivista è sicuramente cresciuta in questi anni, è diventata la più diffusa del settore ciclismo in Italia: “Se anche una rivista ha un’anima infatti, quella di A ruota libera è data dalla passione e dalla curiosità intellettuale di quanti su di essa scrivono,” – scrive Tisot – “di coloro che hanno voluto affrontare una sfida, un’avventura, per costruire insieme una rivista giovane, nuova, capace, con questa anima, di suscitare l’interesse e la partecipazione attiva del lettore, che ci auguriamo presto diventi un collaboratore ed uno ‘scrittore’”. Si conferma quindi l’invito ai lettori abbonati – la rivista è spedita in abbonamento postale – a partecipare attivamente alla costruzione del giornale ad essere protagonisti, collaborando e inviando informazioni e materiali.
All’interno del periodico trovano spazio tutte le rubriche tradizionali di “A ruota libera” - attualità, resoconti e anteprime, sport & salute, bici & storia, etc. – tra cui la sezione In bicicletta: le pagine del ciclismo Uisp, dedicate alle attività organizzate dalla Lega ciclismo Uisp. in questo numero il Presidente della Lega, Luigi Menegatti, parla del Congresso nazionale Uisp in programma dal 10 al 12 giugno 2005, evidenziando i punti che sottolineeranno in quella sede di confronto: “maggiore campagna di visibilità sul tesseramento, maggiore impegno nelle nuove attività in particolare in ambiente, sviluppo della mobilità in sicurezza e senza inquinamento, incremento dell’attività internazionale, con la creazione di circuiti europei e mondiali”.
Vengono, inoltre, presentati la 25° edizione del Giro dei 2 bacini prevista per il 15 maggio 2005 e il Campionato italiano gran fondo amatori, che si terrà da maggio a settembre 2005, oltre alla conferma della presenza di Uisp ciclismo e della stessa rivista al “Rimini bicycle show”, in programma dal 23 al 25 aprile. È stato pubblicato anche il bollettino ufficiale dell’Assemblea del 10-12 dicembre 2004, che contiene le norme generali da osservare per tutte le attività ciclistiche ed amatoriali competitive.
Per informazioni sulle modalità di abbonamento si può contattare il Servizio cortesia abbonati: tel. 059 285622, dal lunedì al venerdì ore10,00/12,00 e 15,00/16,00. [E. F.]



Il 23 marzo presso Palazzo Valentini a Roma è stato presentato il III° rapporto sulla Qualità Regionale dello Sviluppo (QUARS) della Campagna per una finanziarIa alternativa Sbilanciamoci!.
Il QUARS è l’indice originale elaborato nel 2003 da Sbilanciamoci!, che sintetizza e misura quattro dimensioni fondamentali: sviluppo umano, stato dell'ambiente, qualità sociale, spesa pubblica, e che permette di misurare la qualità dello sviluppo nelle regioni italiane.
Grazie al Quars scopriamo cose che gli indicatori economici classici non ci dicono.
Ai primi tre posti della classifica Quars troviamo Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia e Valle d’Aosta, tutte regioni a statuto speciale, sulle quali il taglio ai trasferimenti agli enti locali deciso con le ultime leggi finanziarie ha avuto un impatto minore.

Le regioni che presentano un più alto indice di sviluppo umano (scolarizzazione, aspettative di vita e reddito pro capite) sono l’Emilia Romagna (0,894), la Liguria (0,8381) e la Toscana (0,8374).

La rappresentanza politica delle donne, che in Italia è pari al 10,3% rispetto al 45,3% della Svezia e al 38% della Danimarca, è maggiormente garantita in Umbria (19%), nelle Marche (15%) e in Emilia Romagna (14%).

Mentre l’Europa ha un’auto ogni due persone, l’Italia ha un’auto ogni 1,67 persone. A livello regionale la Valle d’Aosta ha il parco auto per abitante più alto (1,02 abitanti per auto), seguita dal Lazio (1,44).

La raccolta differenziata è più alta in Lombardia (33,02% sul totale dei rifiuti prodotti), Toscana (30,47%) e Veneto (29,34%). Le regioni del Sud si situano tutte sotto il 15%.

Trentino, Valle d’Aosta, Sicilia e Sardegna sono le regioni che presentano un più alto indice di precarietà del lavoro (sintesi dei dati su contratti a tempo determinato, collaborazioni coordinate e continuative e disoccupazione).

Come si vive in Italia? dimostra, analizzando i dati su sanità, istruzione, ambiente, mercato del lavoro, meccanismi di protezione sociale, come ricchezza e qualità della vita, sviluppo economico e benessere dei cittadini non vanno necessariamente di pari passo.

“Il rapporto - ha dichiarato Giulio Marcon, portavoce di Sbilanciamoci! - sottolinea una volta di più, come sia assolutamente necessario continuare a elaborare e affinare indicatori di sviluppo alternativi a quelli prettamente economici o monetari, per misurare e monitorare la reale situazione del paese e le condizioni di vita dei cittadini. Indicatori alternativi che non sono un mero esercizio di stile per i ricercatori, ma strumenti reali a disposizione delle amministrazioni locali per guidarle nelle loro scelte. Nuovi indicatori che sono sinonimo di nuovi valori, da perseguire con politiche adeguate al fine di assicurare una migliore qualità di vita per tutti”.
Per informazioni e per richiedere il rapporto: Virginia Cobelli tel. 06/8841880, mail cobelli@lunaria.org. [C.M.]


Le associazioni Tavola della pace, Campagna per la Riforma della Banca Mondiale, Coordinamento Nazionale Enti Locali per la pace e diritti umani, hanno lanciato un appello ai capi di stato e di governo europei, al Parlamento italiano ed europeo sulla nomina di Paul Wolfowitz alla Presidenza della Banca Mondiale. La nomina di chi amministra la Banca mondiale è una “questione cruciale che riguarda il futuro degli sforzi internazionali verso lo sradicamento della povertà ed è dovere di tutti mobilitarsi immediatamente”. I firmatari di questo appello sostengono che opporsi alla candidatura dell'amministrazione americana è un “dovere coerente con le norme democratiche internazionalmente riconosciute e gli impegni politici assunti da gran parte dei paesi europei”.
Il rischio potrebbe essere che la Banca mondiale diventi uno mezzo per la politica estera americana, e non quello che dovrebbe essere: un’istituzione multilaterale preposta allo sviluppo dei paesi più poveri, visto anche il passato di Wolfowitz, che è stato ambasciatore americano in Indonesia negli anni della dittatura di Suharto, ma in modo particolare egli è visto come “l'architetto della guerra preventiva, l'ideologo del dominio statunitense unilaterale nelle relazioni internazionali, promotore della guerra in Iraq”.
La presidenza della Banca mondiale è sempre stata una nomina affidata ad un candidato americano, mentre la direzione del Fondo monetario internazionale è affidata agli stati europei. Ma già nel 2000 questi ultimi si opposero alla candidatura proposta dagli Stati Uniti, imponendo un veto. E’ quello che i firmatari cercano di ottenere anche adesso, chiedendo ai governi di mettere in discussione la nomina del presidente, rendendo pubblica la loro opinione, non rendendosi così responsabili anche loro in caso la nomina di Wolfowitz diventi effettiva.
Per aderire all’appello lanciato dalle organizzazioni, scrivere a:
info@crbm.org Campagna per la riforma della Banca Mondiale,info@perlapace.it Tavola della pace, info@entilocalipace.it Coordinamento Enti Locali per la pace e i diritti umani. [M.B.]



“Lo sport di alto livello può coincidere con lo sport per tutti, ma non mi sento di dire che l’alto livello competitivo è il nostro motto o il nostro modo di promuovere le attività”. Questa l’opinione di J. Raynaud, segretario generale della Tafisa, la rete internazionale di sport per tutti, in questo periodo impegnata nell’organizzazione di numerose attività, come conferenze, congressi, incontri e seminari sullo sport per tutti, campagne di promozione.
Tutti i membri della Tafisa sono enti nazionali, organizzazioni sportive nazionali, organizzazioni statali e non-statali, non soggetti privati, organizzazioni di tutto il mondo.
“Nell’Europa occidentale, in molti altri paesi come Giappone, Australia, Canada, USA e così via, le persone che praticano uno sport competitivo sono circa il 20% della popolazione e le persone che partecipano regolarmente ad attività sportive, solo per passione, sono dal 30 al 50 %, mentre la cifra sale al 60% quando si prendono in considerazione i paesi del nord Europa, dove le persone che praticano attività di tipo competitivo, lo sport ad alto livello, come quello olimpico, promuove lo spettacolo, ma non le regolari attività sportive, ma non per questo bisogna procedere in modo distaccato, sarebbe necessario che il cammino avvenga in modo parallelo. Certo, ci sono ben 28 tipi di attività che animano i giochi olimpici, mentre i giochi tradizionali in tutto il mondo sono migliaia. Con la differenza che il pubblico non li conosce abbastanza, anche se poi sono tantissime le persone che li praticano.”




1 aprile

• Congresso Uisp Val di Magra
• Congresso Uisp Bolzano

1-3 aprile, Pampeago, Finali Coppa Uisp GS, Lega nazionale sci

1-7 aprile, Pinzolo, Coppa Europa – Trofeo Uisp pattinaggio di figura – European Criterium, Lega nazionale sport ghiaccio

2 aprile

• Giocagin a La Spezia
• Congresso Uisp Cremona


2-3 aprile

• Sinalunga (SI), Campionato italiano Lancio del formaggio, Lega nazionale sport e giochi tradizionali
• Pinzolo, Trofeo interpretativo pattinaggio di figura, Lega nazionale sport ghiaccio
• Pinzolo, Trofeo di pattinaggio interpretativo, Lega nazionale sport ghiaccio

3 aprile

• Fosso Ghiaia (RA), Giochi al parco, Lega nazionale sport e giochi tradizionali
• Vangile, Massa e Cozzile (PT), XXI Maratonina del Ghibellino, Lega nazionale atletica leggera
• Novella (RE), Team rana cross, Coordinamento nazionale automobilismo
• Collegno (TO), Maratonina Città di Collegno, Lega nazionale atletica leggera
• Giocagin a Genzano (RM) e Monza (MI)


(per ulteriori informazioni consultare il link "Calendari di attività e di formazione" sul nostro sito www.uisp.it)



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