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Il Discobolo on line n. 27 venerdì 10 luglio 2009 - anno V
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MONDIALI ANTIRAZZISTI/1: UNA FESTA MULTICULTURALE CONTRO LE DISCRIMINAZIONI. IL PROGRAMMA DELLE ULTIME DUE GIORNATE. L’INTERVISTA A FOSSATI, UISP, A RADIO 2 RAI
Sono entrati nel vivo a Casalecchio di Reno, vicino Bologna, i Mondiali Antirazzisti, la grande festa multiculturale di sport, musica e saperi, organizzata da Progetto Ultrà e Uisp, in collaborazione [...]
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MONDIALI ANTIRAZZISTI/2: CONGO E GAMBIA ASSENTI PER LA MANCANZA DEL VISTO. A LORO VA LA "COPPA INVISIBILI". SCRIVONO: "IL NOSTRO CUORE E' CON VOI"
C’è grande amarezza a Casalecchio di Reno per gli otto atleti congolesi e i sette gambesi assenti dai Mondiali Antirazzisti a causa dei visti negati. Nessuna squadra proveniente diret [...]
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MONDIALI ANTIRAZZISTI/3: INAUGURATO IL PUNTO ARCOBALENO, UN LUOGO PER RIFLETTERE SULL'IDENTITA' DI GENERE E DIRE NO AL SESSISMO. Intervista a T. Olivieri
Quest’anno la storica “Piazza Antirazzista” dei Mondiali, area centrale della festa e luogo di incontro, riflessione e dibattito, si tinge dei colori dell’arcobaleno: non più solo piazza a [...]
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SI RIUNISCE LA DIREZIONE NAZIONALE UISP. FOSSATI: "L'UISP AL FIANCO DEI COMUNI E DELLE AUTONOMIE LOCALI PER RILANCIARE POLITICHE SOCIALI E SERVIZI TERRITORIALI"
La sede dei Mondiali Antirazzisti a Casalecchio di Reno (Bo) ospita, venerdi 10 luglio, la prima riunione della Direzione nazionale Uisp. Filippo Fossati, presidente nazionale Uisp, ha inquadra [...]
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LA SEDE DELL'UISP A L'AQUILA: UN PRESIDIO SOCIALE DAL BASSO PER ABITARE IL TERRITORIO E FARE DA RIFERIMENTO ALLA VOGLIA DI PARTECIPAZIONE DEI CITTADINI E DEI GIOVANI
“Yes, we camp”: lo slogan dei ragazzi aquilani della rete 3,32 ti accompagna tra le macerie della città. Cento per cento trasparenza e partecipazione, ti guardi intorno e vedi che non c’ [...]
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UISP TOSCANA: "LE BADANTI SONO INDISPENSABILI PER IL MOVIMENTO FISICO DEGLI ANZIANI E DEI NON AUTOSUFFICIENTI". Intervista a U. Bercigli
In Toscana ci sono circa 20.000 immigrati extracomunitari che svolgono il lavoro di colf e badante e molti sono irregolari. "Alcuni di questi cittadini stranieri assistono una persona non autosufficie [...]
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SUMMERBASKET: SI CONCLUDE IL TOUR DELL'UISP A ROSETO DEGLI ABRUZZI (TE). DAL 17 AL 19 LUGLIO L'ARENA 4 PALME OSPITA LE FINALI. AL VIA ANCHE LE ULTIME TAPPE LOCALI
Summerbasket 2009, il circuito estivo di basket su strada, 3 contro 3 promosso dalla Lega nazionale pallacanestro Uisp, è ormai prossimo alla conclusione. Il Master finale, giunto alla [...]
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DISCIPLINE ORIENTALI UISP: CORSI DI DIFESA PERSONALE, QUALI LE CARATTERISTICHE DI UNA PROPOSTA IN LINEA CON I VALORI ASSOCIATIVI? Intervento di F. Biavati
Proliferano ormai i corsi di difesa personale, sfruttando in molti casi l’emotività suscitata dalla cosiddetta emergenza sicurezza e l'ossessione con la quale il governo batte su questo tasto. Alc [...]
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UISP BAT: UNA CONVENZIONE CON LA DIREZIONE DEGLI ISTITUTI PENITENZIARI DI TRANI PER UN PROGETTO DI ATTIVITA’ SPORTIVA A FAVORE DEGLI AGENTI DI POLIZIA PENITENZIARIA
Da anni l’Uisp porta lo sport anche fra le mura degli Istituti di pena. Tra gli strumenti di collaborazione elaborati di recente dall’Uisp con il ministero della Giustizia c’è il protoco [...]
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ATLETICA UISP: IL 19 LUGLIO, LA XXVI EDIZIONE DELLA "SALITREDICI". ON LINE IL PRIMO NUMERO DEL MAGAZINE DELL'ATLETICA UISP
L’attività della Lega nazionale atletica leggera Uisp prosegue intensamente anche durante la stagione estiva. Il prossimo appuntamento è per domenica 19 luglio ad Abbadia San Salvatore (Si) [...]
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CICLISMO UISP: SABATO 25 E DOMENICA 26 LUGLIO, A BARLETTA (BA), LA PROVA UNICA DEL CAMPIONATO ITALIANO UISP DI CICLISMO SU PISTA
Sabato 25 e domenica 26 luglio, lo stadio Velodromo Lello Simeone di Barletta ospiterà una gara ciclistica amatoriale su pista, valevole come prova unica del Campionato italiano Uisp ciclismo [...]
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UISP BOLOGNA: “PALESTRA SICURA”, UN PROGETTO PER CONTRASTARE LA DIFFUSIONE DEL DOPING E PER PROMUOVERE UNA CULTURA DELLA SALUTE E DEL BENESSERE
“Palestra Sicura. Prevenzione e Benessere” è il nome di un progetto interregionale di formazione sul tema del doping, finanziato dal ministero della Solidarietà Sociale nel 2008 nell’am [...]
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“UNA GIORNATA PARTICOLARE”… SPORT CONTRO L’INDIFFERENZA E LA PAURA: SUL MENSILE CORRERE UN ARTICOLO SU VIVICITTA’ “PORTE APERTE” A CREMONA
"Una giornata particolare". Un titolo suggestivo che richiama alla mente il celebre film di Ettore Scola, per il bel servizio del mensile Correre di luglio su Vivicittà "Porte Aperte". [...]
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IN MARCIA PER IL CLIMA: UN APPELLO AL G8 SOTTOSCRITTO DA 54 ASSOCIAZIONI E DA OLTRE 10 MILIONI DI CITTADINI. INVESTIRE SULLA “GREEN ECONOMY” PER USCIRE DALLA CRISI
Il Comitato “In Marcia per il Clima” ha inviato ai governi del G8 riunito a L’Aquila un appello per la riduzione delle emissioni inquinanti. Al comitato “In Marcia per il Clim [...]
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STILE LIBERO: PUBBLICATO IL NUMERO 3 DI STILE LIBERO, BIMESTRALE DI SPORT E ASSOCIAZIONISMO. ALL'INTERNO UN'INTERVISTA ESCLUSIVA A GIANNI PETRUCCI
Fresco di stampa il terzo numero del 2009 di Stile Libero, il bimestrale di Sport & Sicurezza diretto da Gabriele Bettelli. Tra gli articoli di punta, segnaliamo un resoconto del Congresso n [...]
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GIOVEDI' 16 LUGLIO A ROMA IL CONVEGNO "COME USCIRE DALLA CRISI: LE PROPOSTE DEL TERZO SETTORE". CONFRONTO CON IL MINISTRO DEL WELFARE, MAURIZIO SACCONI
Anche il mondo del terzo settore non è immune alle conseguenze della crisi economica globale. L'impresa sociale e l'associazionismo possono essere tuttavia volano di un diverso modello di sviluppo, u [...]
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IRAN: "L'ITALIA E IL G8 SEGUANO L'ESEMPIO DI OBAMA E RILANCINO LA STRATEGIA DEL DIALOGO". L'INTERVENTO DELLA "TAVOLA DELLA PACE"
La Tavola della pace, alla quale aderisce anche l'Uisp, ha lanciato un appello al governo italiano, affinché si impegni a sostenere la "politica del dialogo nei confronti dell'Iran", una p [...]
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5 PER MILLE ALL’UISP: PERCHE’, NONOSTANTE LA CRISI, LO SPORT E’ UN DIRITTO. PERCHE’, NONOSTANTE IL TERREMOTO, I BIMBI D’ABRUZZO DEVONO CONTINUARE A GIOCARE
Un piccolo gesto concreto per supportare lo sport sociale e per tutti. Anche quest’anno è partita la campagna “5 buoni motivi per destinare il 5 per mille all’Uisp”. Tra gli obiettivi, [...]
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<i>SPORT & SICUREZZA: OGGI PARLIAMO DI "INTEGRATIVA TUTTI SPORT", LA POLIZZA PER TUTTE LE MANIFESTAZIONI NON UISP. TUTTI I DETTAGLI E LE INFORMAZIONI
Ricordiamo che esiste una convenzione/polizza tra Carige Assicurazioni/Sport & Sicurezza e UISP, riservata ai soci, che è stata studiata appositamente per chi pratica sport anche al di fuori delle at [...]
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APPUNTAMENTI (per aggiornamenti consultare il sito www.uisp.it)
Fino al 12 Luglio
- Casalecchio di Reno (Bo), Mondiali Antirazzisti, Centro Salvador Allende
10 Luglio
- Casalecchio di Reno (Bo), Riunione insediamento Direzione nazionale, Centro Salvador Allen [...]
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UTILITIES: LA REDAZIONE UISP E LA TUTELA DELLA PRIVACY
La redazione di Uispnet ha sede presso la Direzione nazionale Uisp, Largo Nino Franchellucci 73, 00155 Roma. Telefono 06/43984316- 340, e-mail comunicazione@uisp.it, fax 06/43984320.
Direttore: Ivano [...]
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Sono entrati nel vivo a Casalecchio di Reno, vicino Bologna, i Mondiali Antirazzisti, la grande festa multiculturale di sport, musica e saperi, organizzata da Progetto Ultrà e Uisp, in collaborazione con Istoreco e Rete Fare. Fino a domenica, sport contro tutte le discriminazioni, e per questa edizione, la tredicesima, un occhio di riguardo particolare alle tematiche di genere: il sessismo, la violenza contro le donne, le pari opportunità. Oltre 4.000 ragazzi e ragazze provenienti da tutto il mondo: gruppi ultras, associazioni di migranti, squadre in rappresentanza di organizzazioni non governative.
“I Mondiali Antirazzisti servono anche a conoscere un lato che i media tendono a nascondere dei tifosi ultrà - ha detto Filippo Fossati, presidente nazionale Uisp, intervistato nel corso della trasmissione di Radio 2 Rai, Condor, andata in onda martedì 7 luglio - sono ragazzi che durante tutto l’anno spesso gestiscono centri sociali, fanno iniziative di cooperazione con il sud del mondo e si preoccupano di combattere le discriminazioni razziali nello sport. E in generale, nella vita di tutti i giorni”.
Per ascoltare l’audio integrale dell’intervista a Fossati, clicca qui
I tornei di calcio, pallavolo e basket termineranno domenica mattina. Le premiazioni sono previste per le ore 17:30 con la partecipazione di Simone Gamberini, sindaco di Casalecchio di Reno e di Piero Gasperini, assessore allo Sport.
Domani, sabato 11, alle 16 nello spazio Kalakuta è previsto l’incontro su “Cittadino del mondo o immigrato? I ruoli dichiarati o non dichiarati della diaspora africana in Europa”. Alle 16:30, l’Africa ancora al centro della discussione nella Piazza Antirazzista, con il convegno “Verso il Sudafrica 2010”, sui prossimi Mondiali di calcio. Interverrà Raffaella Chiodo, esperta di cooperazione internazionale e collaboratrice di Peace Games, l’Ong dell’Uisp.
“Omofobia e sport” è il tema del dibattito in programma alle ore 18, sempre nello spazio Kalakuta, al quale parteciperanno Amalia Macrì, responsabile Coordinamento LGBT di Amnesty International; Gruppo Pesce; Rosamary De Oliveira; Pepe Garcia Vasquez, vicepresidente dell'European Gay and Lesbian Sport Federation.
Oggi, venerdì 10 luglio, lo sport ai Mondiali si è fermato, in concomitanza con la conclusione del G8 dell'Aquila. Un momento di riflessione collettiva sui grandi temi d’interesse mondiale, non solo tra gli 8 “grandi”, ma in presenza dei rappresentanti di oltre 50 nazioni tra associazioni, squadre e gruppi di tifosi. Da segnalare, sempre nella giornata di venerdì 10, la partita disputata all’interno dell’Istituto di pena minorile del Pratello.
Molto partecipato, infine, il dibattito su “Immigrazione e pacchetto sicurezza: quale futuro per i migranti?”, tenutosi giovedì 9 nella Piazza Antirazzista.
I Mondiali Antirazzisti sono patrocinati dalla regione Emilia Romagna, dalla provincia e dal comune di Bologna, dal comune di Casalecchio di Reno.
Per informazioni: www.mondialiantirazzisti.org
Guarda qui le foto dei Mondiali Antirazzisti
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C’è grande amarezza a Casalecchio di Reno per gli otto atleti congolesi e i sette gambesi assenti dai Mondiali Antirazzisti a causa dei visti negati. Nessuna squadra proveniente direttamente dall’Africa, ma solo formazioni che risiedono in Europa. E’ questo l’epilogo della lunga procedura, avviata da tempo, che richiedeva alle ambasciate italiane in Congo e in Senegal (l'Italia non ha rappresentanza direttamente in Gambia) i visti per raggiungere la manifestazione.
"E’ il quarto anno che accadono queste cose - dice Daniela Conti, dell'ufficio stampa dei Mondiali - i congolesi non parteciparono neppure l'anno scorso, insieme ad una squadra ucraina. Si farà in modo di dare risalto al 'problema'. Stiamo raccogliendo le firme tra i partecipanti per inviare una petizione alle ambasciate che hanno ‘stoppato’ i giocatori".
Le squadre non saranno cancellate dai gironi ma verrà lasciato volutamente un vuoto nel calendario delle partite, per dare risalto all'ennesimo rifiuto da parte delle autorità italiane a rilasciare il visto. Le ambasciate italiane e la Farnesina hanno dichiarato di non essere tenute, secondo quanto previsto dalla legge italiana, a fornire le motivazioni che hanno portato al rifiuto: "Non e' facile darsi una spiegazione – prosegue la Conti - Forse c'entra il G8, ma e' un problema che in altri paesi d'Europa le stesse persone non hanno avuto, visto che hanno partecipato anche recentemente a delle manifestazioni".
Gli atleti di Kinshasa fanno parte della Lisped, la "Lega sportiva per la promozione e la difesa dei diritti umani", una Ong composta da avvocati che gira il mondo anche con una sua squadra di calcio, e a loro per il terzo anno consecutivo durante le premiazioni sarà assegnata simbolicamente la “Coppa Invisibili”.
"Ci hanno negato l'accesso nonostante lo scopo del nostro viaggio fosse quello di lottare contro il razzismo e tutte le forme di discriminazione – ha scritto Alain Makengo, presidente della Lisped - Siamo con il cuore insieme a tutti ai partecipanti".
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Quest’anno la storica “Piazza Antirazzista” dei Mondiali, area centrale della festa e luogo di incontro, riflessione e dibattito, si tinge dei colori dell’arcobaleno: non più solo piazza antirazzista ma anche Antisessista. Con l’inaugurazione del Punto Arcobaleno, avvenuta giovedì 9 luglio, i Mondiali hanno deciso di focalizzare l’attenzione anche su temi quali le discriminazioni di genere, il sessismo e l’omofobia. "Kick sexism", "No means No", si legge sui cartelloni sparsi nel centro Salvatore Allende. E il Punto Arcobaleno vivrà di queste differenze: pensato come luogo di confronto e condivisione, e animato da tutte le associazioni e gruppi che da anni lavorano su queste tematiche, in questi giorni sta ospitando workshop e laboratori sui temi della violenza di genere, riflessioni e approfondimenti sul concetto di identità, nella doppia articolazione di identità imposta o normata e quella frutto di una libera scelta.
"Il punto arcobaleno vuole essere un luogo dove tutte le espressioni e le individualità trovano spazio e voce al di là del proprio orientamento sessuale o della propria identità – spiega Tatiana Olivieri, della Direzione nazionale Uisp e responsabile delle attività dello spazio tematico - un luogo aperto a tutte le realtà associative che hanno fatto rete intorno al progetto dei Mondiali Antirazzisti per dire no al sessismo, all’omofobia, in particolar modo nel mondo del football, pregno di una cultura maschilista che discrimina o esclude da questa pratica sportiva donne, omosessuali e transgender”.
Troppo spesso nella pratica sportiva si tende a celare la propria identità per paura delle conseguenze, a nascondersi per non essere esclusi, allontanati se non perseguiti. Essere gay, essere lesbiche o donne, nel calcio è sovente un problema. Ma lo sport, un linguaggio universale che tutti possono comprendere, può fare molto per cambiare le cose: unire le persone, infondere coraggio, accettare le differenze e spingere al coming out. Kick sexism and homophobic out of football, aggiungeremmo.
Il punto arcobaleno si propone anche come luogo esperienziale con laboratori che mettano al centro le relazioni fra persone,la condivisione di storie di vita personale, racconti altrui. "Focus anche sulle differenti pratiche e strategie comunicative delle associazioni impegnate in tali ambiti – prosegue la Olivieri - e spazio a sexy games come modo innovativo per liberare l’immaginario e il desiderio erotico femminile, per rivendicarlo come legittimo diritto delle donne e non solo del maschio, diritto ad esercitare la propria sessualità e non essere semplicemente oggetto di desiderio".
Le attività proposte nel e dal punto arcobaleno si sviluppano anche in altri spazi. Da segnalare la proiezione del documentario autobiografico "Dalla Testa ai Piedi”, avvenuta mercoledì 15 in serata, con cui il regista Simone Cangelosi, narra e testimonia la sua difficile transizione da donna a uomo e il dibattito su "Omofobia e Sport" che si terrà sabato 11 luglio nello spazio Kalakuta, ore 18 .
(S.S.A.)
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La sede dei Mondiali Antirazzisti a Casalecchio di Reno (Bo) ospita, venerdi 10 luglio, la prima riunione della Direzione nazionale Uisp. Filippo Fossati, presidente nazionale Uisp, ha inquadrato l’iniziativa Uisp all’interno del contesto politico e istituzionale del Paese. “La situazione è instabile e i segnali che ci arrivano dal governo non vanno nella direzione di un impegno per le politiche sociali, anzi tutt’altro. Il decreto sulla sicurezza ne è un esempio. Le risposte che vengono dal governo sono le ronde e la repressione degli immigrati”.
“L’idea dell’infrastrutturazione sociale del territorio è ferma. I Comuni e le autonomie locali sono stati lasciati a loro stessi, senza risorse di fronte ai bisogni sociali dei cittadini. L’Uisp deve stare in questo spazio e dalla loro parte. L’Uisp deve mettere a disposizione esperienze e competenze per sviluppare la rete dei servizi territoriali. E’ un modo per contrastare concretamente l’idea di privatizzazione e frantumazione del welfare contenuta nel Libro bianco del ministro Sacconi. Su questo crinale, quello dei diritti dei cittadini, occorre costruire alleanze sul territorio con le reti sociali e le associazioni che ci sono più vicine nel terzo settore”.
“Alle Regioni chiediamo di riprendere in mano la bandiera della riforma dello sport e la strada del confronto col governo, che ad un certo punto si è interrotta, sul terreno dello sport dei cittadini. Al Coni chiediamo di svolgere il suo ruolo, quello dell’alto livello. Quando parla di educazione e scuola chiediamo di essere coinvolti e di poter spendere la nostra esperienza, che è notevole. Chiediamo sedi e confronto. Il terreno della nostra iniziativa è quello politico e culturale, insieme agli altri Enti di promozione sportiva”.
“E’ urgente che l'Uisp, dopo la lunga e fruttuosa stagione congressuale, si rimetta velocemente in moto anche a livello nazionale per elaborare strategie e iniziative, con le nostre Aree e i Dipartimenti. E’ necessario dare gambe e programmi agli orientamenti emersi con forza al Congresso di Milano. A questo proposito sarà molto utile confermare l’appuntamento con il seminario nazionale dei dirigenti nazionali Uisp, alla metà del mese di settembre”.
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“Yes, we camp”: lo slogan dei ragazzi aquilani della rete 3,32 ti accompagna tra le macerie della città. Cento per cento trasparenza e partecipazione, ti guardi intorno e vedi che non c’è né l’una né l’altra. A L’Aquila c’è voglia di ricostruzione e di denuncia: sono passati tre mesi dal terremoto e ancora niente. Il G8 è un caso a parte, l’occasione che forse qualcuno aspettava per accelerare su alcune grandi opere senza avere tra i piedi chi abita il territorio, chi lo presidia dal basso: i cittadini. Eppure il sociale si sta lentamente riorganizzando. Ci sono i giovani che chiedono di contare, ci sono i familiari delle vittime riuniti in associazioni, ci sono le reti informali e le forze sociali e del lavoro.
C’è anche l’Uisp, alle porte del campo gestito dall’Anpas e in mezzo ai container dove si sono trasferiti i laboratori dell’Asl locale, i cui edifici sono crollati o inagibili: "Questa è la nostra sede, un piccolo presidio, un punto di riferimento per sportivi e cittadini". Paola Federici, presidente Uisp L’Aquila, ci fa strada nei tre piccoli vani ricavati all’interno di un prefabbricato di trenta metri quadrati. Una vera sede Uisp, curata e funzionale, con i manifesti delle grandi iniziative a fasciarla e proteggerla: Vivicittà, Summebasket, Bicincittà. All’interno convivono allegramente un computer e l’angolo cucina, le strutture sportive per organizzare le iniziative e una piccola stanza dove Paola vive e dorme. "Stiamo organizzando una nuova corsa tra le tendopoli per settembre – ci dice – e poi stiamo cercando di collaborare all’animazione per anziani nei campi. La ricostruzione non sarà facile né veloce, purtroppo. Dobbiamo convivere con questa situazione senza farci schiacciare. Faccio appello alla nostra associazione per organizzare qui a L’Aquila iniziative e incontri, come farà la Lega atletica leggera Uisp il 20 settembre con i Campionati di mezza maratona a Pratola Peligna".
Questa è la sede Uisp, una scheggia di futuro, per guardare in avanti con i piedi per terra. Un presidio sociale dal basso, un pezzo di strada dalla quale ripartire.
(I.M.)
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In Toscana ci sono circa 20.000 immigrati extracomunitari che svolgono il lavoro di colf e badante e molti sono irregolari. "Alcuni di questi cittadini stranieri assistono una persona non autosufficiente - ha spiegato Ugo Bercigli, presidente Uisp Toscana - e sono indispensabili per il movimento fisico degli anziani, movimento che è fondamentale per mantenere uno stile di vita attivo e al riparo da malattie dovute all'immobilità. Il loro lavoro è importantissimo anche per l'attività ludica, ricreativa e sportiva dei disabili".
Anche la Uisp Toscana intende far sentire la sua voce al Governo in segno di "disapprovazione per la nuova legge sull'immigrazione", che sancisce il reato di clandestinità. "Famiglie e badanti - ha continuato Bercigli - sono impaurite e alcune di esse saranno costrette a prendere dei provvedimenti che, nel peggiore dei casi, potrebbero portare all'interruzione del rapporto di lavoro con la badante e alla conseguente cessazione di attività fisica della persona anziana. Quello che auspichiamo, in sintonia con le parole del sottosegretario Carlo Giovanardi, è una sanatoria d'urgenza che regolarizzi colf e badanti".
"Condividiamo appieno - conclude Bercigli - anche la proposta lanciata dall'assessore alle politiche sociali della regione Toscana, Gianni Salvadori, di dare ai prefetti il potere di regolarizzare le badanti e gli extracomunitari irregolari".
(Fonte: Ufficio stampa Uisp Toscana)
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Summerbasket 2009, il circuito estivo di basket su strada, 3 contro 3 promosso dalla Lega nazionale pallacanestro Uisp, è ormai prossimo alla conclusione. Il Master finale, giunto alla XX edizione, si disputerà dal 17 al 19 luglio a Roseto degli Abruzzi (Te) presso la storica Arena 4 Palme, dove nel 1976, gli azzurri di basket sconfissero per la prima volta l'Unione Sovietica. Venerdì 17 luglio, i cestisti delle squadre vincitrici delle 40 tappe locali suddivisi nelle varie categorie, disputeranno le prime gare eliminatorie a partire dalle 18. Appuntamento con le finali, sabato 18 luglio, quando dalle ore 20, le squadre uscenti dal girone eliminatorio daranno vita ad un acceso torneo per aggiudicarsi il titolo di vincitori del Summerbasket 2009 nelle rispettive categorie.
Durante la tre giorni delle finali ci sarà anche il basket free style e quello in carrozzina ad opera della Amicacci Giulianova, società di Basket per atleti diversamente abili. Presente alla manifestazione anche Don Fortunato di Noto, fondatore dell’Associazione Meter attiva nella tutela dei diritti dell’infanzia e in particolare nelle lotta contro la pedofilia promotore del progetto “La casa di Meter”, una casa di accoglienza per minori alla cui costruzione sono destinati i fondi raccolti con l’edizione 2009 del Summerbasket.
Da menzionare le tappe locali che precedono il Master e che si svolgeranno in settimana. Domenica 12 luglio presso l’Oratorio Don Bosco di Vallecrosia (Im), 9 squadre, categoria senior, si sfideranno su strada a partire dalle ore 16. Le gare saranno precedute sabato 11 da un torneo di basket amatoriale. Domenica 12 luglio si gioca anche a Sinalunga in provincia di Siena. Presso il campo Boscagli, a partire dalle ore 14.30 si terrà la competizione categoria open ed anche in questo caso è previsto un mini torneo di basket.
(S.S.A.)
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Proliferano ormai i corsi di difesa personale, sfruttando in molti casi l’emotività suscitata dalla cosiddetta emergenza sicurezza e l'ossessione con la quale il governo batte su questo tasto. Alcuni comitati Uisp stanno cominciando ad organizzarsi per far fronte a delle richieste che vengono da alcuni soci e dirigenti. Franco Biavati, presidente dell’Area discipline orientali Uisp, ha di recente diffuso un documento in cui prova a delineare quali devono essere le caratteristiche per una proposta del genere che non sia in contrasto con l’etica Uisp. L’Uisp, con il suo portato valoriale, con le sue competenze, può dare un contributo importante anche in questo campo, lavorando sulla costruzione di “un’etica della responsabilità”, di un approccio relazionale in cui il confronto fisico sia sempre e comunque “l’ultima ratio”, sulla conoscenza e consapevolezza delle proprie potenzialità fisica, sulla gestione psicologica delle situazioni di conflitto. Insomma la proposta Uisp deve sfuggire le facili promesse e le semplificazioni che a volte caratterizzano altre proposte di mercato.
Biavati individua tre ambiti specifici in cui l’Uisp può impegnare le proprie competenze: la formazione tecnica e relazionale per specifiche categorie professionali (ad esempio le forze dell'ordine); la formazione alla consapevolezza e alla difesa personale; l’intervento sull'area giovanile, sugli aspetti relazionali e l'aggressività. Il testo propone un vero e proprio decalogo dell’Ado Uisp per l’organizzazione dei corsi di difesa personale. Clicca qui per scaricare il documento.
(F.Se.)
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Da anni l’Uisp porta lo sport anche fra le mura degli Istituti di pena. Tra gli strumenti di collaborazione elaborati di recente dall’Uisp con il ministero della Giustizia c’è il protocollo d’intesa con il Dipartimento per la giustizia minorile del 2007 e quello con il Dipartimento per l’amministrazione penitenziaria del 2008. Quest’ultimo ha per oggetto "l’impegno volto a migliorare le condizioni di vita e di lavoro del personale dipendente dall’Amministrazione penitenziaria". Rispondendo proprio a quest’assunzione di impegno il comitato Uisp di Bat ha stipulato il 30 giugno scorso una convenzione con la Direzione degli istituti penitenziari di Trani, per la realizzazione di un progetto di attività sportiva a favore del personale di servizio.
Il percorso di attività motoria sarà destinato a tutti gli operatori penitenziari in servizio presso gli Istituti penitenziari di zona, con lo scopo di favorire il miglioramento dello stato psico-fisico dell’utente, promuovere la cultura motoria e l’educazione corporea per l’affermazione di abitudini salutistiche e stimolare una cultura sportiva fondata sui valori della continuità della pratica, dell’autodisciplina e dell’aggregazione tra i partecipanti. Il tutto si svolgerà nella palestra sita all’interno dei locali della caserma agenti della Casa Circondariale di Trani, concessa all’Uisp in comodato d’uso.
(F.L.)
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L’attività della Lega nazionale atletica leggera Uisp prosegue intensamente anche durante la stagione estiva. Il prossimo appuntamento è per domenica 19 luglio ad Abbadia San Salvatore (Si) con la 26^ edizione di “Salitredici”, una classica del podismo nel panorama toscano, valida come prova unica del Campionato nazionale e provinciale Uisp di corsa in salita. Il percorso alberato lungo 13,2 km si snoda tra castagni e faggi, lungo la strada provinciale che dallo Stadio comunale di Abbadia San Salvatore conduce sino alla Vetta del Monte Amiata, a 1680 metri di altezza. Una camminata non competitiva di 9 km e il nordic walking, lungo lo stesso percorso della gara, coinvolgeranno bambini e famiglie, così da rendere ancor più festoso il clima della manifestazione e garantire sostegno e tifo agli atleti.
Per la giornata di sabato 18 luglio sono previsti giochi e gare per bambini, una conferenza-dibattito dal titolo “ L’alimentazione nello sportivo” e un concerto gratuito dell’ "Arcadia Wind Orchestra"; domenica si svolgeranno la gara podistica, la camminata e il nordic walking non competitivi, a seguire le premiazioni. La manifestazione è stata organizzata ponendo attenzione a ridurre al massimo l’impatto sull’ambiente, saranno infatti utilizzati bicchieri biodegradabili, materiale riciclabile e generatori fotovoltaici.
Segnaliamo poi la nascita di un nuovo magazine online dedicato all’atletica e al podismo, prodotto dalla Lega atletica leggera dell’Uisp di Modena. La rivista in formato elettronico racconta nel suo primo numero i Campionati nazionali di Cross 2009.
Scarica qui il primo numero del magazine online.
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Sabato 25 e domenica 26 luglio, lo stadio Velodromo Lello Simeone di Barletta ospiterà una gara ciclistica amatoriale su pista, valevole come prova unica del Campionato italiano Uisp ciclismo su pista, organizzata dalla Lega ciclismo Uisp Puglia in collaborazione con la Lega nazionale ciclismo Uisp, il comitato reegionale Uisp Puglia e il Coni.
La competizione, aperta a tutti i tesserati degli enti della Consulta nazionale del ciclismo prevede gare di 500 metri lanciati, inseguimento individuale e individuale a punti suddivise nelle categorie dilettanti (fino a 18 anni); Cat. A1 (19 - 32 anni); Cat.A2 (33 - 39 anni); Cat. A3 (40 - 47 anni); Cat. A4 (48 - 55 anni); Cat. A5 (56 – 62 anni); Cat. A6 (63 anni ed oltre); donne (tutte le età).
Il programma della due giorni di gare prevede per sabato 25 luglio prove libere in mattinata, qualificazioni dell’inseguimento nel primo pomeriggio e a partire dalle ore 17 la gara sui 500 mt lanciati con 1 giro di lancio, seguita dalle premiazioni per categorie. Domenica 26, ore 9 sarà la volta dell’inseguimento individuale sui 2 km su trenta giri e con partenza da fermo. Previste anche in questo caso batterie, qualifiche e finali per categorie. Dalle ore 14 di domenica si svolgerà l’individuale a punti per categorie con eventuali qualificazioni con 6 giri iniziali e poi sprint ogni 2 giri. I primi tre vincitori di ogni categoria riceveranno un cesto di prodotti alimentari, per il 1° classificato Uisp di ogni categoria è prevista maglia e fregio tricolore.
(S.S.A.)
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“Palestra Sicura. Prevenzione e Benessere” è il nome di un progetto interregionale di formazione sul tema del doping, finanziato dal ministero della Solidarietà Sociale nel 2008 nell’ambito del Piano Nazionale contro le dipendenze. Palestra Sicura punta a formare gestori e direttori tecnici delle palestre. Obiettivo finale è l’aquisizione da parte delle palestre e dei centri fitness di un bollino blu che ne certifichi l’impegno nel contrasto alla diffusione di sostanze dopanti e nella sensibilizzare degli utenti sui rischi per la salute che comportano.
L'Uisp di Bologna è stata individuata come partner organizzativo dalla regione Emilia Romagna, capofila della sperimentazione alla quale partecipano anche la regioni Lazio, Puglia e Veneto e la provincia autonoma di Trento. “Ci sono due livelli di coinvolgimento che riguardano l’Uisp – ci spiega Fabio Casadio, presidente Uisp Bologna – Il livello nazionale, poiché l’Uisp, assieme ad altri Enti di promozione sportiva ha fatto parte del tavolo di elaborazione ministeriale. Il livello locale, che vede protagonista il comitato Uisp Bologna in qualità di realizzatore operativo, con delle segreterie decentrate attraverso le quali ci stiamo relazionando con tutti i Comitati regionali Uisp coinvolti”.
Dunque l’Uisp Bologna ricopre un ruolo di coordinamento per tutto ciò che concerne la fase operativa. “Il 6 e il 7 giugno – continua Casadio – a Bologna si è svolto il primo corso per i formatori. Ora, in collaborazione con i Comitati regionali, siamo impegnati nella fase di dell’invio dell’informativa alle società che si occupano di fitness e ginnastica. Ne verranno selezionate 400, distribuite sui diversi territori. Ogni palestra che parteciperà avrà poi un proprio responsabile della sicurezza”. Una figura che avrà lo0 scopo di garantire l’informazione degli utenti, la diffusione di una cultura del benessere e di una nuova etica sportiva. La prima fase del progetto si concluderà nel marzo 2010. Il progetto è coordinato a livello nazionale dalla professoressa Stefania Bottazzi.
(F.Se.)
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"Una giornata particolare". Un titolo suggestivo che richiama alla mente il celebre film di Ettore Scola, per il bel servizio del mensile Correre di luglio su Vivicittà "Porte Aperte". Il giornalista e scrittore Saverio Fattori, ha partecipato alla corsa che si è svolta nella Casa Circondariale di Cremona lo scorso 16 maggio.
"Per un giorno il podismo cerca di ricreare un’osmosi tra mondi che faticano a dialogare – scrive Fattori - Spesso il carcere rappresenta la morte civile, ricrea un microcosmo impermeabile alla vita "normale", riproduce meccanismi mentali negativi senza via d’uscita e dall’esterno ci appare come un pianeta sconosciuto di cui non desideriamo avere notizie. Cinque chilometri di corsa per i detenuti, con i detenuti, per chiunque voglia partecipare all’evento, cinque chilometri per battere l’indifferenza e la paura”.
Vivicittà "Porte Aperte" a Cremona è stata organizzata dal locale comitato Uisp e dal gruppo podistico Marathon Cremona. Alla corsa hanno partecipato anche il gruppo podistico 3C (Compagnia corridori cremonesi) e alcune classi del liceo scientifico Aselli e del liceo artistico Munari. "E’ un panorama sconfinato ma opprimente, che un po’ smorza la nostra felicità fanciullesca e ci riporta alla realtà. Non è una gita fuori porta, non è la solita mattinata podistica. Le finestrelle sbarrate con i panni appesi aprirebbero mille domande mentre raggiungiamo la zona dei campi di calcio dove i detenuti passano l’ora d’aria e dove è fissato il ritrovo, una trentina gareggiano con gli altri a fare il tifo".
L’articolo completo è scaricabile dal sito dell’Uisp Cremona, a questo link).
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Il Comitato “In Marcia per il Clima” ha inviato ai governi del G8 riunito a L’Aquila un appello per la riduzione delle emissioni inquinanti. Al comitato “In Marcia per il Clima” aderiscono 54 organizzazioni, tra cui l’Uisp, Legambiente, l’Arci, l’Acli, l’Aiab, Slow Food Italia e tante altre associazioni ambientaliste, di consumatori, del mondo agricolo e sindacale che hanno riunito più di 10 milioni i cittadini intorno alle ragioni dell’appello. Di seguito, il testo integrale.
"Il clima sulla Terra sta cambiando. La crisi toglie lavoro e valore. Il petrolio è più caro.
Siate tempestivi e saggi.
"Una nuova rivoluzione coinvolge le conoscenze, le tecnologie, i mercati, le norme, i soggetti sociali e i governi. Gli investimenti nella green economy e la nuova potenza energetica rinnovabile hanno superato per la prima volta quelli da energie fossili (petrolio e carbone). E il nucleare ha iniziato il suo declino. Il PIL non misura più il benessere dei popoli.
Guidate il cambiamento.
"Cambiano gli stili di vita. Costruiamo case e quartieri a zero emissioni: la prima voce d´investimento privato in efficienza è oggi l´abitazione. Cambia l´alimentazione, cambiano le macchine. Il consumo responsabile deve iniziare dagli acquisti pubblici, dal trasporto di uomini e merci. La cifra sarà il contributo evitato al cambiamento climatico, al consumo di risorse comuni della Terra.
"Misurate le vostre decisioni di oggi".
"Cresce l´occupazione nelle rinnovabili, diminuisce nell´auto. Le risposte vere alla crisi stanno nelle scelte durature, sostenibili per l´uomo e l´ambiente. L´oggi è già domani, le decisioni immediate sono quelle di lunga lena. Come nei grandi cambiamenti della storia. Abbiamo bisogno di sicurezza e fiducia per l´avvenire. Per noi e i nostri figli. Non vogliamo spedire soldati per garantirci il petrolio e non vogliamo dover difendere alle frontiere un benessere di pochi.
"Siate lungimiranti".
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Fresco di stampa il terzo numero del 2009 di Stile Libero, il bimestrale di Sport & Sicurezza diretto da Gabriele Bettelli. Tra gli articoli di punta, segnaliamo un resoconto del Congresso nazionale Uisp a Milano e l' intervista a Marco Galdiolo, neo presidente dell'Us Acli, che traccia le linee programmatiche del suo mandato. Inoltre l'intervista al presidente Coni Gianni Petrucci, all'indomani della sua riconferma alla guida del Comitato Olimpico.
Segnaliamo poi il bel reportage di Layla Mousa, corredato da alcune splendide foto, che è stata al centro educativo Al Zuhur, nel campo profughi di Shu'Fat a Gerusalemme Est. Le attività del centro, per i bambini e per le loro famiglie, sono possibili grazie al progetto di cooperazione internazionale "Il diritto di giocare in pace", realizzato da Peace Games, l'ong dell'Uisp.
Infine, utilissimo l'approfondimento sulle novità introdotte dal "Decreto anticrisi" per le associazioni sportive dilettantistiche.
Stile Libero è scaricabile dal sito www.sportesicurezza.it
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Anche il mondo del terzo settore non è immune alle conseguenze della crisi economica globale. L'impresa sociale e l'associazionismo possono essere tuttavia volano di un diverso modello di sviluppo, un modello innovativo che possa delineare inediti scenari per superare l'attuale momento di difficoltà. "Come uscire dalla crisi: le proposte del terzo settore" è il titolo di un convegno organizzato dal Forum del Terzo Settore, che si svolgerà a Roma, giovedì 16 luglio nella Sala del Parlamentino del Cnel (Via Lubin 2), tra le 9:30 e le 13.
Al convegno interverranno Maurizio Sacconi, ministro del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali; Vannino Chiti, vicepresidente del Senato della Repubblica; Maurizio Lupi, vicepresidente della Camera dei Deputati; Andrea Oliviero, portavoce del Forum del Terzo Settore, e i presidenti e rappresentanti delle organizzazioni aderenti al Forum.
Per informazioni: forum@forumterzosettore.it
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La Tavola della pace, alla quale aderisce anche l'Uisp, ha lanciato un appello al governo italiano, affinché si impegni a sostenere la "politica del dialogo nei confronti dell'Iran", una politica avviata dal presidente degli Stati Uniti d'America, Barack Obama. Di seguito, vi proponiamo il testo integrale dell'appello.
“L’Italia e il G8 devono abbandonare ogni illusione interventista di vecchio stampo e rilanciare la richiesta di dialogo all’Iran - ha dichiarato Flavio Lotti, Coordinatore nazionale della Tavola della pace. Contro tutte le teorie sulla “cospirazione straniera utilizzate da Mahmoud Ahmadinejad, questo è il tempo in cui bisogna insistere sulla volontà di avviare un dialogo con l’Iran a tutto campo. Se questa offerta sarà respinta si priverà il regime di un prezioso alibi per la repressione. Se verrà accolta, sarà lo strumento per chiedere la fine della repressione, la liberazione di tutti gli incarcerati, il ripristino delle libertà di associazione, di assemblea, di espressione e di informazione. La strategia del dialogo è infatti anche il modo migliore per difendere concretamente i diritti umani evitando l’isolamento dei giovani che continuano a contestare i risultati delle elezioni.
"I pessimi risultati della strategia di Bush (e di buona parte dell’Europa) sono sotto gli occhi di tutti, prosegue Lotti. Guerre, sanzioni, isolamento… in passato non hanno prodotto nulla di buono ma 8 anni di guerra e un milione di morti. Continuare su quella strada oggi finirebbe per rafforzare proprio chi si vuole combattere.
Per questo, la strategia del dialogo deve essere adottata senza finzioni anche dall’Italia, dal G8 e dall’Europa. E’ una strategia difficile e impegnativa. Una sfida enorme. La strada è lunga e stretta. Molti sono i rischi e gli ostacoli. I risultati non potranno essere visibili immediatamente. Servono grandi capacità, grande forza e determinazione, grande intelligenza e sincerità. Chi deride la politica del dialogo non salverà mai nessuna vita umana. I peggiori dicono si ad Obama e poi lo deridono e lo boicottano in privato. Bisogna ricordare che la strategia del dialogo con l’Iran è una parte importante dell’iniziativa assunta dal Presidente degli Stati Uniti nei confronti dell’intero mondo arabo e islamico per la pace in Medio Oriente. Se l’Italia e l’Europa non la sostengono apertamente e concretamente commettono un gravissimo errore.
"La strategia del dialogo - ha concluso Lotti - è anche il modo migliore per difendere i diritti umani evitando l’isolamento dei giovani che continuano a contestare i risultati delle elezioni. L’Italia e l’Europa devono assumere la difesa dei difensori dei diritti umani secondo le linee guida del Consiglio dell’Unione Europa. Occorre dare voce a chi cerca di documentare le proteste e le violenze. Occorre denunciare tutte le violazioni dei diritti umani. Occorre fare la lista delle persone arrestate e scomparse e impegnarsi per il loro immediato rilascio".
Per informazioni: www.perlapace.it
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Un piccolo gesto concreto per supportare lo sport sociale e per tutti. Anche quest’anno è partita la campagna “5 buoni motivi per destinare il 5 per mille all’Uisp”. Tra gli obiettivi, la raccolta fondi straordinaria a favore dell’Abruzzo colpito dal terremoto. Destinare il 5 per mille all’Uisp significa difendere il diritto allo sport di tutti i cittadini.
Ed allora, ecco 5 valide ragioni per dare il 5 per mille all’Uisp:
1. per sostenere cittadini e famiglie nel loro diritto all'attività motoria e sportiva, con particolare riferimento alle fasce sociali più deboli, anche in questo momento di crisi economica;
2. per garantire corsi ed attività sportive a costi calmierati e parzialmente gratuiti, soprattutto rivolti a bambini e ragazzi, su tutto il territorio nazionale;
3. per organizzare e potenziare sportelli nei Comitati territoriali Uisp con educatori in attività motorie e sportive che si dedicheranno ad attività sociali di orientamento per le famiglie;
4. per aiutare i volontari Uisp per il soccorso e l’animazione – particolarmente rivolta ai bambini - nei campi allestiti a L’Aquila e dintorni;
5. per allestire e costruire nella città de L'Aquila, e in accordo con il Comune, aree attrezzate per le attività motorie dello sportpertutti
Sostenere l’Uisp con il 5 per mille è facile: sul modello per la dichiarazione dei redditi (Cud, 730, Unico) nello spazio dedicato al 5 per mille, occorre firmare e indicare il codice fiscale Uisp: 97029170582
Sul sito www.uisp.it, gli aggiornamenti per seguire l’andamento dei progetti e per sapere come vengono utilizzati i fondi. Per ulteriori informazioni uisp@uisp.it.
Scarica il volantino della campagna con le indicazioni per destinare il 5 per mille all'Uisp.
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Ricordiamo che esiste una convenzione/polizza tra Carige Assicurazioni/Sport & Sicurezza e UISP, riservata ai soci, che è stata studiata appositamente per chi pratica sport anche al di fuori delle attività promosse dalla UISP e vuole avere la sicurezza di una copertura assicurativa.
La polizza è denominata “Integrativa Tutti Sport”; assicura gli infortuni che il Socio UISP può subire durante la partecipazione a qualsiasi manifestazione, corso, gara e attività sportiva ad esclusione di quelle organizzate da UISP (già coperte dal tesseramento) e che abbiano per conseguenza la morte o un’invalidità permanente. E’ abbinata alla polizza infortuni anche una copertura di RCT (responsabilità civile terzi), che tutela il Socio UISP di quanto sia tenuto a pagare a titolo di risarcimento per danni involontariamente cagionati a terzi, per morte, lesioni personali e per distruzione o deterioramento di cose.
Somme assicurate con “Integrativa Tutti Sport”:
• In caso di morte € 50.000,00
• In caso di invalidità permanente € 50.000,00 con franchigia assoluta 5%
• In caso di RCT € 400.000,00 per sinistro e anno assicurativo
Per informazioni contattare Sport & Sicurezza Agenzia di Firenze al numero di telefono 055.6580614.
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Fino al 12 Luglio
- Casalecchio di Reno (Bo), Mondiali Antirazzisti, Centro Salvador Allende
10 Luglio
- Casalecchio di Reno (Bo), Riunione insediamento Direzione nazionale, Centro Salvador Allende
11 Luglio
- Casalecchio di Reno (Bo), Riunione insediamento Conferenza dei regionali, Centro Salvador Allende
- Catanzaro, Meeting internazionale dei popoli e della pace, Lega nazionale atletica leggera Uisp
12 Luglio
- Vignola (Mo), Campionato europeo amatori su strada, Lega nazionale ciclismo Uisp
13 Luglio
- Bologna, Riunione insediamento Dipartimento attività, sede nazionale decentrata Uisp
17-19 Luglio
- Roseto degli Abruzzi, Finale Summerbasket 2009, Lega nazionale pallacanestro Uisp
18 Luglio
- Firenze, Consiglio direttivo Lega nazionale attività equestri Uisp, sede nazionale decentrata Uisp
19 Luglio
- Abbadia San Salvatore (Si), Campionato nazionale di corsa in salita, Lega nazionale atletica leggera Uisp
22 Luglio
- Roma, riunone insediamento Area risorse e sviluppo e Dipartimento politiche internazionali, sede nazionale Uisp
23 Luglio
- Roma, Comitato di Coordinamento Forum Terzo Settore, sede Forum Terzo Settore
26 Luglio
- Sede da definire, Campionato nazionale di mountainbike discesa, Lega nazionale ciclismo Uisp
27 Luglio
- Pisa, riunione insediamento Area sport di cittadinanza, sede Uisp
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Direttore: Ivano Maiorella.
Redazione: Silvia Albertazzi, Federica Loreti, Silvia Saccomanno Ammendola, Francesco Sellari.
Collaborano: Francesca D’Ercole, Layla Mousa, Eugenia Porro, Francesca Spanò, Elisabetta Taschini.
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