Il Discobolo on line n. 26 venerdì 1 luglio 2011 - anno VII
TORNANO I MONDIALI ANTIRAZZISTI UISP: LO SPORTPERTUTTI MULTICULTURALE DAL 6 AL 10 LUGLIO AL PARCO DI BOSCO ALBERGATI, CASTELFRANCO EMILIA (MO)
Il calcio tornerà a respirare aria di calcio, da mercoledì 6 a domenica 10 luglio, a Castelfranco Emilia, comune a due passi da Modena. Cinque giorni di pallone no-stop, dall’alba al tramon [...]
SPORT, MUSICA E CULTURA. E POI STORIE DI QUOTIDIANA RESISTENZA AI PREGIUDIZI, NELLO SPORT E NON SOLO. IL PROGRAMMA DEI MONDIALI ANTIRAZZISTI UISP
Giocare, muoversi, conoscersi, discutere, impegnarsi per i diritti, divertirsi: questi sono i Mondiali Antirazzisti Uisp. Molte voci porteranno le loro testimonianze: ci sarà Luana Zanaga, ex allenat [...]
"UN RITORNO ALLE ORIGINI": A BOLOGNA LA CONFERENZA STAMPA PER LANCIARE I MONDIALI ANTIRAZZISTI. Interventi di C. Balestri e V. Manco
“Una situazione simile a quella dei primordi, delle prime edizioni dei Mondiali che in qualche modo ripropone il giocare a calcio sui prati”. Con queste parole Carlo Balestri apre la conferenza [...]
MANOVRA FINANZIARIA, IL FORUM TERZO SETTORE ESPRIME FORTE PREOCCUPAZIONE: "LE NOSTRE RICHIESTE NON VENGONO ASCOLTATE. APPELLO A GOVERNO E PARLAMENTO".
Più risorse per le politiche pubbliche, meno tagli: ricordate piazza Montecitorio una settimana fa, stracolma di persone e volontari del terzo settore? Acli, Uisp, Legambiente, Arci, disabili e anzia [...]
I GIOCHI DI SPECIAL OLYMPICS AD ATENE: 7.500 ATLETI SPECIALI. FAVORIRE LA SOCIALITA', RIDURRE L'EMULAZIONE OLIMPICA FINE A SE STESSA. Intervista a G.Bellezza
Il movimento Special Olympics sta disputando i suoi Giochi mondiali estivi ad Atene. Atleti speciali, ovvero ragazzi e ragazze con disabilità intellettive, gareggiano in oltre 20 discipline. Inaugura [...]
L'UISP APPROVA IL BILANCIO PREVENTIVO PER LA PROSSIMA STAGIONE SPORTIVA: SVILUPPO ASSOCIATIVO, RESPONSABILITA' ED ETICA AMMINISTRATIVA. Intervista a S.Marchesi
Il bilancio preventivo Uisp 2011-2012 è stato approvato all'unanimità nel corso del Consiglio nazionale dell'associazione, tenuto a Firenze il 18 giugno. Che cosa c'è dietro ai numeri? Lo abbiamo [...]
DANZA UISP: GLI APPUNTAMENTI CONCLUSIVI DELLA STAGIONE, LE FINALI DI "CITTA' IN DANZA" E LA RASSEGNA INTERNAZIONALE A RIVOLI. Interviene F.Bologni
Dall’1 al 3 luglio si svolgono a Pesaro, in Piazza del popolo, le finali della Rassegna Città in danza, organizzata dalla Lega nazionale danza Uisp, con il patrocinio del comune di Pesaro, d [...]
TENNIS UISP: AD ALBARELLA I CAMPIONATI NAZIONALI GIOVANILI. “NONOSTANTE IL MOMENTO DIFFICILE, IL NOSTRO MOVIMENTO E’ IN CRESCITA”. Intervista a M. Moschini
Fino a sabato 2 luglio ad Albarella (Rovigo), sono in corso di svolgimento i Campionati nazionali giovanili organizzati dalla Lega tennis Uisp, che coinvolgono oltre 350 tennisti provenienti da [...]
SPORT E GIOCHI TRADIZIONALI UISP: CARRIOLI E AQUILONI, ATTIVITA' DIVERTENTI DA PRATICARE ALL'ARIA APERTA. Intervista a E. Lesignoli
La Lega sport e giochi tradizionali Uisp propone per l'estate attività divertenti e curiose da vivere all’aria aperta. Abbiamo intervistato il presidente Erasmo Lesignoli per approfon [...]
CALCIO UISP: DIVERTIMENTO, GIOCO E AMICIZIA. UN COCKTAIL CHE VALORIZZA LO SPAZIO INCONTRO DI "PIAZZA UISP", DOVE SI MESCOLANO I COLORI DELLE SQUADRE.
Il fischio d'inizio sarà rosa. A scendere in campo oggi alle 17 per disputare l'ultima gara in vista dei quarti di finale del Campionato nazionale di calcio Uisp, saranno infatti 6 squadre fem [...]
UISP E PEACE GAMES: IN LIBANO, FORMAZIONE ALLO SPORTPERTUTTI PER GLI EDUCATORI IMPEGNATI NEI CAMPI PROFUGHI PALESTINESI. Intervista a M. Pugliese
Continua l’impegno di Uisp e Peace Games nell’ambito della cooperazione sportiva internazionale. Tra il 24 e il 26 giugno si è svolto a Siblin, in Libano, un corso di formazione al quale h [...]
COORDINAMENTO NAZIONALE GOLF UISP: CRESCONO LE INIZIATIVE E GLI ISCRITTI. Intervista a Francesco Aceti, coordinatore nazionale.
Il coordinamento nazionale golf Uisp esiste da cinque anni, ma è nell’ultimo anno e mezzo che ha iniziato ad intensificare le attività ed a raccogliere adesioni. “Negli ultimi tempi stiamo fina [...]
AREA NEVE UISP: IN POLONIA PER STABILIRE NUOVE CONVENZIONI CON LA PIU' BELLA STAZIONE SCIISTICA DEL PAESE, QUELLA DI ZAKOPANE. Intervista a B.Chiavacci
In questi giorni, una delegazione dell’Area neve Uisp è a Zakopane, in Polonia per visionare le locali strutture e provare ad organizzare scambi sportivi. Abbiamo raggiunto al telefono Bruno Chi [...]
FOOTBALL FOR DEVELOPMENT: IL PROGETTO E IL MANUALE PER GLI OPERATORI PRESENTATI DURANTE LE FINALI DELLA LEGA CALCIO UISP A CHIANCIANO
A Chianciano, in occasione delle finali del campionato della Lega Calcio Uisp, è stato presentato il progetto europeo Football for Development, progetto biennale che ha come scopo la pr [...]
UISP MARCHE: GRANDE SUCCESSO PER LA PRIMA FESTA ORGANIZZATA DAL COMITATO REGIONALE. SPORTPERTUTTI, SOLIDARIETA', IMPEGNO CIVICO
Dal 24 al 26 giugno si è tenuta la Festa regionale dell’Uisp Marche a Senigallia nella suggestiva cornice di Piazza del Duca. Una manifestazione ricca di entusiasmo e passione, con una parte [...]
LE STORIE DELLO SPORT SOCIALE E PER TUTTI: DUE SERVIZI DI C6 TV GIRATI ALL'IMPIANTO FULVIO BERNARDINI, GESTITO DALL'UISP ROMA
Le storie dello sportpertutti: materiale narrativo prezioso per i canali di informazione attenti alla quotidianità e al sociale. Come C6 Tv, web tv presente anche sul digitale terrestre al canale [...]
5 PER MILLE PER SPORT E SOLIDARIETA': QUEST'ANNO L’UISP SCEGLIE LA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE, A SOSTEGNO DI PROGETTI IN SAHARA E IN BRASILE
Anche nel 2011 sarà possibile devolvere il proprio 5 per mille all’Uisp. Dal 2006 i contribuenti possono infatti vincolare una quota pari al cinque per mille delle proprie imposte sul reddit [...]
<i> SPORT & SICUREZZA: OGGI PARLIAMO DELLA POLIZZA ISTRUTTORI, RISERVATA AI DIRIGENTI UISP. TUTTE LE INFORMAZIONI UTILI PER ATTIVARLA
La polizza “Istruttori UISP” è sottoscrivibile da tutti coloro che, in possesso di tessera “Dirigente UISP”, svolgono la propria attività di istruttore in modo amatoriale (non è valida per [...]
APPUNTAMENTI (per aggiornamenti consultare il sito www.uisp.it)
29 giugno - 3 luglio - Chianciano, Finali Campionati Lega calcio Uisp, Lega nazionale calcio Uisp 30 giugno - Roma, Consulta volontariato Forum Terzo settore - Firenze, incontro Coordinamento [...]
UTILITIES: LA REDAZIONE UISP E LA TUTELA DELLA PRIVACY
La redazione di Uispnet e di Discobolo on line ha sede presso la Direzione nazionale Uisp, Largo Nino Franchellucci 73, 00155 Roma. Telefono 06/43984316-340, e-mail comunicazione@uisp.it, fax 06/43984 [...]
 

Il calcio tornerà a respirare aria di calcio, da mercoledì 6 a domenica 10 luglio, a Castelfranco Emilia, comune a due passi da Modena. Cinque giorni di pallone no-stop, dall’alba al tramonto, con partite di venti minuti e squadre miste provenienti da tutta Europa e dal mondo. Miste in tutti i sensi: parità culturali e di genere, tifoserie ultrà e gruppi di migranti. E poi musica indie, mostre e incontri. Quest’anno si giocherà anche a basket, cricket, rugby e volley: perché lo sport parla l’idioma antico della cittadinanza comune.

"I Mondiali antirazzisti sono una grande manifestazione nazionale che ha nel cuore i valori della Uisp: lo sport praticato da tutti nella sua dimensione corale e collettiva - dice Filippo Fossati, presidente nazionale Uisp - giocare insieme fa scattare la molla del dialogo e dell'amicizia, in campo e fuori". I Mondiali Antirazzisti sono una festa multiculturale di sport, colori e musica. "Sarà la nostra zingaropoli – prosegue Fossati - siamo lo sport delle ultime file, quello che non lascia fuori nessuno ma smuove montagne, si mischia e crea civiltà. Chi non ci crede è invitato a dare un’occhiata: la lotta contro le discriminazioni non si ferma mai e lo sportpertutti è fatto apposta per avvicinare i cittadini ai loro diritti, perché li spinge a partecipare. Siamo un pezzo della primavera italiana e contribuiremo a tenere alte le bandiere dei referendum e dei beni pubblici".

"L’edizione di quest’anno sarà un ritorno al passato pensando al futuro – dice Carlo Balestri, del Progetto Ultrà e ideatore dei Mondiali Antirazzisti quindici anni fa - si giocherà sui prati e allestiremo decine di campi un po’ sgangherati ma utili a giocare e riflettere".
La parola chiave è partecipare: cinquemila giovani, 250 squadre, dal Baku - Azerbaijan agli Avvocati di strada di Bologna, dai rifugiati politici della Liberi Nantes alla Dinamo Antirazzisti di Dresda. Quest’anno ci saranno anche i bambini rom del quartiere Ferentari di Bucarest, emarginati tra gli emarginati. Si formeranno 34 gironi di sei squadre ciascuno.
"La novità di quest’anno sarà la presenza delle donne che ogni giorno proporranno laboratori sul linguaggio e lanceremo una campagna contro l’omofobia nello sport – dice Daniela Conti, dell’organizzazione dei Mondiali".
Sulla presentazione dei Mondiali Antirazzisti svoltasi a Roma, guarda il video realizzato da C6 Tv.


Giocare, muoversi, conoscersi, discutere, impegnarsi per i diritti, divertirsi: questi sono i Mondiali Antirazzisti Uisp. Molte voci porteranno le loro testimonianze: ci sarà Luana Zanaga, ex allenatrice in serie D, licenziata tre anni fa in quanto “accusata” di essere lesbica e Paul Elliot, già difensore di Chelsea e Pisa, una vita contro le discriminazioni e oggi testimonial della Rete Fare dell’Uefa, contro il razzismo.

I Mondiali Antrazzisti 2011 incominciano mercoledi 6 luglio a Castelfranco Emilia (Mo) con l’arrivo delle squadre partecipanti e la visita al campo di Fossoli, anticamera dei lager nazisti. Giovedi 7 luglio, ore 14.30, calcio d’inizio in ognuno dei venti campi di calcio e avvio dei tornei di cricket, basket e rugby. In serata si parla di sport e omofobia. Venerdi 8 luglio comincia anche il torneo di pallavolo. Nel pomeriggio si parla di sport e migranti. In serata "Renegade", la sfilata, con musica, balli e cori ultras. Sabato 9 luglio proseguono tutti i tornei, mentre in serata verrà proiettato il film “E’ stato morto un ragazzo. Federico Aldrovandi che una notte incontrò la polizia”, di Filippo Vendemmiati. Domenica 10 luglio, finali e premiazioni: le coppe “fairplay”, ai più corretti in campo, quelle “invisibili”, alle squadre che includono ragazzi disagiati, quella “chilometri” alla squadra che viene da più lontano e così via. Sino alla più importante, la "Coppa mondiali antirazzisti", per chi si è distinto in azioni contro la discriminazione: detiene il trofeo il Luxemburg against racism.
Info: www.mondialiantirazzisti.org


“Una situazione simile a quella dei primordi, delle prime edizioni dei Mondiali che in qualche modo ripropone il giocare a calcio sui prati”. Con queste parole Carlo Balestri apre la conferenza stampa della XV edizione dei Mondiali Antirazzisti Uisp, ricordando quella che è la novità fondamentale di quest’anno: lo spostamento dell’evento nella località di Bosco Albergati – Castelfranco Emilia (Mo), nei 5 giorni che vanno dal 6 al 10 luglio. I Mondiali sono l’annuale festa contro tutte le discriminazioni organizzata dalla Uisp con il patrocinio della Regione Emilia Romagna, della Provincia di Modena e del Comune di Castefranco Emilia.

La conferenza stampa è stata ospitata dalla regione Emilia Romagna: “Questa edizione dei Mondiali Antirazzisti – dichiara Massimo Mezzetti assessore della regione a cultura e sport - cade in un momento un po’ particolare, con lo scandalo del calcio che sottrae passione alle persone. Questa esperienza però dimostra che un altro sport è possibile e un altro calcio è possibile”.
Teresa Marzocchi - assessore a promozione delle politiche sociali e di integrazione per l’immigrazione, associazionismo e terzo settore: “Voglio evidenziare il rapporto con la Uisp che mette in evidenza la condivisione delle linee politiche tra pubblico e associazionismo, con la Uisp che sta dentro la nostra rete. Perché le politiche non si fanno da soli ma in maniera integrata. […] E quando parliamo di integrazione parliamo anche di discriminazioni sessuali, di genere e di capacità. L’immigrazione è un argomento che porta a insicurezza, paura, fuga. Le politiche che vogliamo fare sono di apertura, di buone prassi positive. Questa è una grande festa di sport ma non solo. Di esperienza, condivisione, cultura”.

Vincenzo Manco, vicepresidente Uisp: “Si è fatto un lungo cammino insieme. Adesso è il tempo di passare dallo sportpertuutti allo sport di cittadinanza. Credo che si possa lanciare il segnale di questo approccio sviluppato dopo tanti anni. Che cosa succede ai mondiali, facciamo calcio non giocando a calcio. Non rispettiamo le regole. È questo il segnale che mandiamo e teniamo unita una buona fetta di società civile”.
Lo spirito originario dei Mondiali – quello del 1996 – emerge anche dalle parole di Bruno Bagnaresi, papà di Matteo, ultras del Parma morto tre anni fa in un incidente, e creatore insieme agli amici di Matteo di una fondazione per il sociale: “Matteo era profondamente legato a questa manifestazione che avevamo conosciuto come genitori un po’ preoccupati, che cercavano di capire di cosa si trattasse. Poi abbiamo deciso di essere qua nel suo ricordo. Pensiamo che Matteo sarebbe qui sul campo e al lavoro”.
(a cura dell'Ufficio stama dei Mondiali Antirazzisti)


Più risorse per le politiche pubbliche, meno tagli: ricordate piazza Montecitorio una settimana fa, stracolma di persone e volontari del terzo settore? Acli, Uisp, Legambiente, Arci, disabili e anziani, una protesta senza precedenti che non ha smosso di una virgola il governo che procede a testa bassa con i tagli alle politiche sociali e ai Comuni. Il Forum nazionale del Terzo Settore, del quale fa parte anche l'Uisp, esprime "forte preoccupazione" nei confronti della manovra finanziaria. "Occorrono capacità di governo e scelte mirate di intervento – sottolinea il portavoce Andrea Olivero – piuttosto che semplici tagli lineari. Occorre un’inversione di rotta e una reale e concreta applicazione del principio di sussidiarietà previsto dalla Costituzione (art. 118) e dalla legge 328/00 sul sistema dei servizi sociali, che dia un effettivo riconoscimento di pari dignità alle organizzazioni della società civile e sia in grado di mobilitare tutto quel patrimonio di risorse che la cittadinanza attiva è in grado di mettere a disposizione". "Ci sembra che – prosegue Olivero – le nostre richieste non vengano ascoltate, e ci si dimentica che le risorse destinate al sociale sono un investimento, e non una spesa, per il futuro del nostro Paese". Appello a governo e parlamento perchè "prendano in considerazione nella manovra le proposte che il Terzo Settore ha sollevato con forza".

Negativo anche il parere di Giulio Marcon, portavoce della campagna Sbilanciamoci a cui aderisce anche l'Uisp: "Iniqua, sbagliata ed autolesionista: questa manovra produrrà ulteriore recessione nell'economia e povertà tra le fasce sociali più esposte del
paese".
Sbilanciamoci (composta da 46 organizzazioni della società civile) rende nota oggi la sua contromanovra (scaricabile dal sito della campagna: www.sbilanciamoci.org) che prevede oltre 27 miliardi di riduzione della spesa pubblica (spese militari, per le grandi opere, ecc) e poco più di 23 miliardi di nuove entrate da misure fiscali che colpiscono i grandi patrimoni e le rendite.


Il movimento Special Olympics sta disputando i suoi Giochi mondiali estivi ad Atene. Atleti speciali, ovvero ragazzi e ragazze con disabilità intellettive, gareggiano in oltre 20 discipline. Inaugurati il 25 giugno, i Giochi andranno avanti fino al 4 luglio. Tra i 7.500 partecipanti, provenienti da 185 paesi, anche una delegazione italiana di 188 persone, di cui 136 atleti, alcuni dei quali provenienti dall'Uisp. L’evento ci “da il la” per interrogarci su quale modello di sport per le disabilità. Lo facciamo con Giuliano Bellezza, responsabile Diritti sociali Uisp.“Esiste una convenzione tra Uisp e Special Olympics Italia. L’Uisp, al pari di altri Enti di promozione sportiva, favorisce la partecipazione dei propri tesserati alle attività organizzate da Special Olympics”.

Tecnici, atleti e società sportive Uisp sono presenti in questi giorni ad Atene: “Special Olympics coinvolge i disabili intellettivi in uno sport integrato e più orientato alla socialità. Siamo critici verso un modello olimpico e verso ciò che ne rappresenta un’emulazione. Un modello che sottrae risorse ai sistemi sportivi nazionali, coinvolge un numero limitato di atleti e si basa su percorsi selettivi spesso poco rispettosi della persona. Special Olympics utilizza dei criteri di valutazione degli atleti più coerenti di altri con la nostra linea culturale. Dovremmo avviare una riflessione, un confronto con Special Olympics, perché il tema della valutazione di una prestazione di un atleta con disabilità mentale è molto complesso e spigoloso”.

C’è un ulteriore elemento di riflessione: “Pur considerando il fascino emotivo dell’esperienza olimpica, dobbiamo capire bene quali sono le finalità. Se lo scopo è quello di comunicare l’importanza della pratica sportiva come occasione di integrazione e inclusione, bene. Però, dobbiamo impegnarci a valutare e a verificare quanto questi eventi contribuiscano realmente a diffondere una sensibilità particolare nei sistemi sportivi”.
“Se questi devono essere gli obiettivi – prosegue Bellezza - io mi chiedo: dopo Atene ci sarà maggiore attenzione? Anche in Italia, ci sarà una maggiore attenzione allo sport disabile, partendo per esempio da quei territori dai quali provengono gli atleti approdati ad Atene? Da parte delle istituzioni, da parte delle società sportive, da parte degli stessi comitati Uisp? Lo auspichiamo con fermezza”.
(F.Se.)


Il bilancio preventivo Uisp 2011-2012 è stato approvato all'unanimità nel corso del Consiglio nazionale dell'associazione, tenuto a Firenze il 18 giugno. Che cosa c'è dietro ai numeri? Lo abbiamo chiesto a
Stefania Marchesi, responsabile bilancio Uisp: "C'è innanzitutto un'associazione responsabile che considera il proprio bilancio un modo per riflettere collettivamente, mettendo in connessione dati certi e aspettative, in una fase come l'attuale di forte sviluppo associativo".

"E' stato istituito - continua Stefania Marchesi - un gruppo di lavoro per avviare un'analisi delle risorse economiche dell'associazione e dei relativi impieghi. Il gruppo ha avviato una riclassificazione per aree funzionali del bilancio preventivo della stagione che si sta per concludere. E' stata separata l'attività di funzionamento istituzionale da quella del programma delle attività e da quella dei progetti. La successiva analisi di bilancio condotta dal gruppo di lavoro ha preso in esame le risorse a disposizione dell'associazione e la relativa destinazione. Per centrare l'obiettivo che ci siamo dati, quello di aumentare la qualità degli investimenti, proponiamo un meccanismo di destinazione delle risorse che sia trasversale e sinergico tra i diversi settori di attività. A tutto ciò devono aggiungersi i criteri di
responsabilità e di sostenibilità: una etica della spesa che deve orientare ogni azione, in modo che ci sia sempre una stretta correlazione tra la natura delle risorse e l'investimento effettuato".

"Per quanto rigurda il modello di funzionamento per arrivare all'approvazione del bilancio preventivo - conclude Stefania Marchesi - proponiamo: a)entro giugno, la Direzione e il Consiglio approvano i budget; b) entro luglio predisposizione dei programmi e preventivi da parte dei diversi settori; c) entro settembre i responsabili del bilancio incontrano i vari settori; d) entro il 31 ottobre il Consiglio nazionale Uisp ne discute e procede all'approvazione del bilancio preventivo articolato".
(I.M.)


Dall’1 al 3 luglio si svolgono a Pesaro, in Piazza del popolo, le finali della Rassegna Città in danza, organizzata dalla Lega nazionale danza Uisp, con il patrocinio del comune di Pesaro, della provincia di Pesaro-Urbino e della regione Marche. La rassegna è un circuito delle scuole di danza, realizzata a livello regionale e suddivisa in tre categorie: bambini, ragazzi e adulti. In ogni regione vengono prescelti tre finalisti per categoria che partecipano alla finale. Abbiamo colto Furio Bologni, presidente Lega danza Uisp, nel pieno dei lavori per l’organizzazione dell’evento, per avere un po’ di informazioni.

“Stiamo lavorando con impegno per ospitare al meglio i finalisti provenienti da tutte le regioni d’Italia - ci racconta Bologni – In queste tre giornate di rassegna accoglieremo mille ballerini, ed assisteremo ad altrettante rappresentazioni, saranno giornate interamente dedicate alla danza e allo sportpertutti. È un compito impegnativo seguire tante persone, perciò ci tengo a ringraziare per la collaborazione la Confcommercio di Pesaro e Uisp and Go”. La rassegna è dedicata alla coreografie, i vincitori nella categoria adulti saranno chiamati a partecipare alla Rassegna internazionale, che si terrà il 15 e 16 luglio a Rivoli (To).
“Siamo molto contenti di dare il via a questa nuova manifestazione: è la prima edizione della Rassegna internazionale e partiamo con la partecipazione di circa 250 ballerini, provenienti anche dalla Spagna, dalla Francia e dagli Stati Uniti – spiega Furio Bologni - non escludiamo, per le prossime edizioni, di costituire un comitato di coordinamento comune con altre realtà europee. La manifestazione si tiene negli spazi del Comitato Uisp Vallesusa e dobbiamo ovviamente ringraziare l’Uisp Piemonte per l’aiuto. Sono previsti laboratori con docenti italiani e stranieri, la partecipazione è libera: miriamo a condividere le esperienze, a confrontarci a scopo formativo ma anche e soprattutto di crescita umana e personale. Abbiamo scelto il Piemonte come location in occasione dei festeggiamenti per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia”.
(E.F.)


Fino a sabato 2 luglio ad Albarella (Rovigo), sono in corso di svolgimento i Campionati nazionali giovanili organizzati dalla Lega tennis Uisp, che coinvolgono oltre 350 tennisti provenienti da tutta Italia nella fascia d’età dai 9 ai 17 anni. Ne parliamo con Massimo Moschini, presidente nazionale Lega tennis Uisp. “Nonostante il momento di crisi economica che aumenta le difficoltà anche nel nostro sport – ci dice - abbiamo aumentato le presenze rispetto allo scorso anno”. Ad Albarella ci sono i baby tennisti di 9 anni, gli amatori, e i master, ovvero coloro rientrano in una classifica federale

“I numeri esemplificano un ottimo risultato – prosegue – ma quello che a noi interessa maggiormente è aumentare sempre di più il nostro impegno per quelle categorie che amano il tennis pur non raggiungendo altissimi livelli. In effetti sono solamente 70 gli iscritti al torneo open master”.
La manifestazione è cominciata il 25 giugno, una settimana ricca di sport e socialità: “Siamo sempre insieme e giochiamo tantissimo. C’è una sana competitività ma non agonismo esasperato. Va detto poi che il tabellone è organizzato in modo da far giocare comunque tutti per tutto l’arco della settimana. Chi vince va avanti, chi perde va avanti comunque”.

Questo evento si inserisce in una serie di manifestazione che stanno chiudendo la stagione tennistica Uisp. Dall’appuntamento nazionale di formazione a maggio, a San Vincenzo in provincia di Livorno, ospite d’onore Adriano Panatta, alla Coppa Italia per amatori di San Ginesio, vicino Macerata con le 33 squadre finaliste in rappresentanza delle oltre 500 che hanno partecipato in tutta la penisola. Ultimo appuntamento, dal 28 agosto al 4 settembre, i Campionati senior, sempre a San Vincenzo, in una struttura con 16 campi in terra battuta.
“Nonostante le difficoltà che sta vivendo il nostro mondo - conclude Moschini - il tennis Uisp aumenta i suoi tesserati e le società sportive affiliate, rispettivamente a quota 30.000 e 1.100: una bella realtà di movimento e partecipazione. E una bella risposta alla crisi”.
(F.Se.)


La Lega sport e giochi tradizionali Uisp propone per l'estate attività divertenti e curiose da vivere all’aria aperta. Abbiamo intervistato il presidente Erasmo Lesignoli per approfondire alcune specialità.
Cos’è la “corsa con i carrioli”?
“La nostra corsa con i carrioli si distingue dalla versione più moderna, abbiamo delle regole molto precise e dei limiti: la cosa più importante è che il carriolo deve essere costruito personalmente dal pilota del mezzo. Siamo contrari a quelli fatti in serie, sia perché più pericolosi per il pilota sia perché non in linea con la nostra idea di gioco tradizionale. I nostri iscritti progettano e costruiscono il proprio carriolo, l’importante è rispettare le norme relative a dimensioni, pesi, e materiale dei cuscinetti. Le corse normalmente si svolgono su percorsi di circa 2 km in discesa, con curve e tornanti, ovviamente i mezzi non hanno motore, sono provvisti di una corda che svolge le funzioni del volante e di una versione rudimentale di freno. Si raggiungono velocità massime di 70 km, ma non ci sono rischi per l’atleta, al massimo si può incorrere in qualche sbucciatura”.
Che tipo di attività svolgete con i carrioli e raccogliete molto pubblico?
“È da poco che abbiamo strutturato l’attività in un circuito: si tengono diverse gare durante l’anno che permettono di accumulare punti, al fine di stilare una classifica generale da cui emergono i vincitori che vengono premiati nella festa finale. Abbiamo diviso le regioni in tre settori principali – nord, centro e sud – in cui si effettuano gare che assegnano punteggi maggiori rispetto agli eventi locali, tutte comunque partecipano alla creazione della classifica.
Alle nostre gare partecipano in media 60-70 piloti e il pubblico comincia a seguirci con curiosità ed attenzione, in alcuni eventi recenti abbiamo raggiunto anche le 2000 persone di pubblico”.

Cosa prevedono, invece, le attività con gli aquiloni?
“Organizziamo delle giornate con i bambini e gli operatori interamente dedicate al gioco dell’aquilone. Inizialmente gli operatori insegnano a costruirsi da soli l’aquilone, che una volta pronto viene regalato ai bambini che possono iniziare subito a giocare con i suggerimenti forniti dai nostri ragazzi. Contemporaneamente al gioco si tengono le mostre di aquiloni, in cui vengono esposti i più grandi, i più colorati e originali.
L’attività è nata sulle orme del Festival internazionale che si tiene ogni anno sulla Riviera romagnola, volevamo far conoscere ai nostri ragazzi questo gioco antico ma molto divertente e ora la voce si è sparsa e ci chiamano nei campeggi, nelle scuole, nei centri estivi, per replicare le nostre giornate dell’aquilone che riscuotono molto successo tra i giovanissimi. È una bella attività perché permette di stare insieme all’aria aperta, sulle spiagge o in spazi verdi, ed inoltre c’è l’aspetto della costruzione del proprio aquilone, cosa che coinvolge i ragazzi, li mette in contatto con un’attività manuale di cui possono subito godere e possono ripetere da soli in altre occasioni”.
(E.F.)


Il fischio d'inizio sarà rosa. A scendere in campo oggi alle 17 per disputare l'ultima gara in vista dei quarti di finale del Campionato nazionale di calcio Uisp, saranno infatti 6 squadre femminili. E Chianciano Terme, dal 29 giugno al 3 luglio, non si tinge così soltanto di giallo e verde, i colori bandiera dell'Uisp. “Quest'anno in gara ci sono tredici squadre di calcio a 5 femminile – ha spiegato Francesca Turchetti, Lega calcio nazionale Uisp – si tratta di un trend sempre più in crescita”. La colonia di 1.100 atleti presenti a Chianciano, sta disputando le partite su dieci diversi campi, distribuiti nel territorio collinare. Sono diciannove le squadre maschili di calcio a 5 impegnate, tredici quelle di calcio a 11, cinque di calcio a 11 over 40, dodici di calcio a 7 e quattro di calcio a 7 over 40. Per sabato mattina, previsto il calcio d'inizio ai quarti di finale. Per domenica la finale.

A rafforzare il cocktail di condivisione, incontro, socializzazione promosso dalla Lega Calcio Uisp, l'appuntamento per tutti rimane ogni sera dopo le 19 fuori dal campo di gioco. Perchè il campo stavolta misura più di duemila metri quadrati. E' “Piazza Uisp”, l'iniziativa giunta alla terza edizione che trasforma uno spazio urbano nel centro dello sportpertutti tra intrattenimento, dirette tv della Coppa America, musica, spettacoli, balli di gruppo, degustazioni. “Si mescolano i colori delle squadre, si ride, si gioca, ci si incontra – dice Melania Masieri, coordinatrice delle attività di Piazza Uisp – Ormai è un appuntamento fisso che anche la gente del luogo conosce ed attende”. Sono quattro le proposte di intrattenimento che l'Uisp ha inserito in un mini cartellone, con la collaborazione del comune di Chianciano Terme e che vedrà in scena, tra gli altri, anche l'attrice comica Valentina Persia. E poi, perchè non provare a rilassarsi un po' dopo una lunga giornata in campo provando il golf in piazza, gareggiando per un gadget, ballando oppure semplicemente conversando, sorseggiando una birra. Raccontare, raccontarsi. Bambini e mogli al seguito, naturalmente.
(a cura di Laura Bonasera)
Per informazioni: piazzauisp.uisp.it
Nella foto: Melania Masieri nello stand di Piazza Uisp a Chianciano


Continua l’impegno di Uisp e Peace Games nell’ambito della cooperazione sportiva internazionale. Tra il 24 e il 26 giugno si è svolto a Siblin, in Libano, un corso di formazione al quale hanno partecipato una ventina di educatori e istruttori impegnati nei campi profughi palestinesi. Ne parliamo con Mariagrazia Pugliese, di Peace Games Uisp, docente del corso insieme a Enrico Albertazzi, della Lega sport e giochi tradizionali. Partiamo da una valutazione su quella che è la realtà nel paese mediorientale.
“La situazione in questo momento a Beirut è abbastanza tranquilla. Chiaramente ci sono posti di blocco militari, ma la situazione più calda è a Tripoli: lì, due giorni prima che arrivassimo, è stato assassinato un capo religioso. Non a caso, due dei partecipanti provenienti dal campo di Tripoli hanno avuto delle difficoltà a spostarsi”.

Il corso di formazione si è tenuto all’interno di una struttura dell’Unrwa, l’Agenzia Onu per i profughi palestinesi: “Il corso è andato molto bene - aggiunge – abbiamo lavorato su questo nuovo modello culturale basato sullo sportpertutti, uno sport con al centro non la prestazione, ma la persona”. Il corso ha coinvolto giovani operatori impeganti nel lavoro con bambini tra 6 e 11 anni nei campi di Tripoli, Sidone, Beirut e Al Baren.
“Dopo aver presentato la nostra identità associativa, la nostra missione, abbiamo offrantato la parte metodologica: schemi motori base, teorie psicopedagogiche, nozioni su come insegnare ai bambini a fare motricità. Infine abbiamo illustrato una serie di giochi, adatti a due fasce d’età, 6-8 e 8-11".
Prossimi impegni dell’Uisp in Libano? “Ci sono venute altre richieste dagli stessi partecipanti - conclude la Pugliese – Credo che il passaggio più opportuno sia quello di effettuare un modulo di formazione analoga per i presidenti dei club e delle società sportive del territorio, per diffondere anche tra di loro questo nuovo modello educativo e culturale che chiamiamo sportpertutti”
(F.Se.)


Il coordinamento nazionale golf Uisp esiste da cinque anni, ma è nell’ultimo anno e mezzo che ha iniziato ad intensificare le attività ed a raccogliere adesioni.
“Negli ultimi tempi stiamo finalmente raccogliendo i frutti del nostro lavoro – racconta Francesco Aceti, coordinatore nazionale -. La nostra proposta sta prendendo piede su tutto il territorio nazionale e aumentano le adesioni dei campi da tutte le Regioni, in particolare in Emilia Romagna, Piemonte, Toscana e Lazio, che la momento sono le regioni più attive. Nei prossimi giorni si terrà l’assemblea del Coordinamento nazionale in cui verrà pianificata l’attività per la stagione 2011-2012”.
Il golf è un attività sportiva che si può praticare durante tutto l’anno all’aperto, per la stagione invernale il Coordinamento ha anche proposto lo Snowgolf per giocare sulla neve. Al chiuso sono previste delle attività propedeutiche per chi si approccia per la prima volta al gioco del golf.
“Le nostre attività di questo periodo si svolgono per la maggior parte all’interno di eventi Uisp – continua Aceti – in cui presentiamo il golf e cerchiamo di avvicinare nuove fasce di pubblico. Normalmente i nostri iscritti hanno un’età dai 35 anni in su, ma stiamo lavorando perchè il golf Uisp diventi motore di rinnovamento per questo gioco: vogliamo farlo diventare più accessibile sia dal punto di vista delle regole che da quello economico, affinchè non venga più categorizzato come un gioco d’elite o per pochi”.

I prossimi appuntamenti con il golf Uisp sono il 23 e 24 luglio a Ceresole Reale (To) all’interno della manifestazione A piedi tra le nuvole, con “Golfuisperutti”, e il 31 luglio a Gressoney (Ao) per l’ultima tappa del Trofeo interregionale Uisp Piemonte Valle d’Aosta. Questo fine settimana, invece, in occasione delle finali dei Campionati di calcio Uisp si giocherà a golf a Chianciano (Si), per un primo approccio al gioco con gli operatori della lega sui campi gonfiabili, mentre dal 22 al 24 luglio saranno a Spoleto (Pg) per le finali del Summerbasket 2011.


In questi giorni, una delegazione dell’Area neve Uisp è a Zakopane, in Polonia per visionare le locali strutture e provare ad organizzare scambi sportivi. Abbiamo raggiunto al telefono Bruno Chiavacci, presidente Area neve Uisp. “Zakopane è la più bella stazione sciistica polacca e stiamo cercando di capire se è possibile stipulare una convenzione per poter offrire delle offerte vantaggiose per i circoli e i club sciistici affiliati Uisp”.

Zakopane si trova nella Polonia meridionale, ai piedi dei Monti Tatra che segnano il confine con la Slovacchia. “Oltre ad avere delle piste interessanti, Zakopane si trova in una regione che può offrire molti stimoli sia d’inverno che d’estate – aggiunge Chiavacci – Si scia da dicembre ad aprile, mentre nei mesi estivi è una località molto apprezzata dagli amanti dell’escursionismo e dell’arrampicata. C’è da ricordare poi che siamo vicini a Cracovia e a Auschwitz. Dunque è una meta adatta ad abbinare il turismo sportivo con un turismo della memoria. Infine, voglio sottolineare la particolare attenzione per l’ambiente naturale: un ambiente valorizzato dall'attività sportiva, ma mai alterato”.
(F.Se.)


A Chianciano, in occasione delle finali del campionato della Lega Calcio Uisp, è stato presentato il progetto europeo Football for Development, progetto biennale che ha come scopo la promozione degli obiettivi di sviluppo del millennio proposti dalle Nazioni Unite.
Il progetto si propone di utilizzare proprio il calcio – per via del suo grande potenziale comunicativo e della sua popolarità – per far riflettere sui temi legati allo sviluppo sostenibile e al divario tra il nord e sud del mondo, sia all’interno del mondo del calcio sia all’interno della società civile.

Le finali della Lega sono state anche un’occasione per illustrare il manuale “Calcio per lo sviluppo”, appena finito di stampare, che raccoglie concetti, idee, suggerimenti pratici per affrontare i diversi argomenti legati agli obiettivi del millennio nelle lezioni con i ragazzi delle scuole, usando il calcio come minimo comun denominatore.
Nel manuale si parla infatti di calcio e cambiamento sociale, calcio e società, calcio e povertà, calcio e hiv/aids, calcio e parità dei sessi. Il tutto corredato da schede ed esercizi tarati sulla fascia di età 12-19 anni.

Questo momento di sensibilizzazione è stato importante non solo per la visibilità del progetto – è inserito infatti all’interno della giornata di azione prevista da Football for Development, ma soprattutto per rafforzare le sinergie tra il progetto e le attività della Lega Calcio, in vista di una collaborazione sempre più attiva in vista del prossimo anno sportivo.
(L.M.)


Dal 24 al 26 giugno si è tenuta la Festa regionale dell’Uisp Marche a Senigallia nella suggestiva cornice di Piazza del Duca. Una manifestazione ricca di entusiasmo e passione, con una partecipazione di pubblico al di là di ogni aspettativa.
I temi della festa sono stati "Scuola, gioco, acqua: diritti di tutti per tutti". In particolare, nel corso della tre giorni di festa tutto il ricavato dello stand gastronomico è stato devoluto alle scuole primarie e dell’infanzia di Senigallia. Un modo per testimoniare concretamente la vicinanza dell'associazione alla scuola pubblica in un momento molto difficile non solo per i tagli.

La prima serata è stata aperta con l’Inno d’Italia cantato dai bambini delle scuole di Senigallia e dei centri estivi. Vincenzo Manco, vicepresidente nazionale, che è intervenuto sul palco centrale sottolineando il valore della campagna dell’Uisp Nazionale sull’acqua pubblica che è stata messa al centro dell’attenzione a pochi giorni dall’incredibile successo dei referendum dedicati proprio a questo tema.
Esibizioni di danza, hip hop, ginnastica artistica, ritmica, break dance, danza del ventre e judo delle società uispine marchigiane per tre giorni hanno offerto uno spettacolo eccezionale che ha esaltato il numerosissimo pubblico che affollava la piazza, mentre il prato della suggestiva Rocca Roveresca faceva da scenario alle gare di bocce e gioco del 48, sport tradizionali e altamente spettacolari, e le vie del centro storico sono state animate dalla staffetta podistica notturna, una gara esaltante che ha dato il via alla serata finale.
(E.F.)


Le storie dello sportpertutti: materiale narrativo prezioso per i canali di informazione attenti alla quotidianità e al sociale. Come C6 Tv, web tv presente anche sul digitale terrestre al canale 666 che ha voluto raccogliere storie all'interno dell'impianto sportivo Fulvio Bernardini, gestito dall'Uisp Roma. Ne sono venuti fuori due servizi.

Il primo si occupa di arrampicata. All'interno del Bernardini c'è infatti la struttura più alta della capitale: ben 16 metri e 10 vie attrezzate.
L'altro video invece tratta di calcio giovanile. Protagonisti gli adolescenti della Roma Soccer, guidati da un appassionato allenatore...
Entrambi i filmati sono stati girati e montati dal giovane videomaker Fabio Butera. Qui e qui i link per guardarli.


Anche nel 2011 sarà possibile devolvere il proprio 5 per mille all’Uisp. Dal 2006 i contribuenti possono infatti vincolare una quota pari al cinque per mille delle proprie imposte sul reddito (irpef), affinché essa venga donata a un’organizzazione senza fini di lucro, un ente di ricerca o un’associazione sportiva segnalata dal cittadino nel momento in cui effettua la dichiarazione dei redditi. Se la scelta non viene effettuata, la quota rimane allo stato.

L’Uisp è tra le associazioni che possono beneficiare del 5 x mille, e quest’anno ha scelto di puntare su una raccolta fondi nazionale, identificando due azioni di cooperazione internazionale che verranno sostenute con i fondi ricavati.
Il provento delle dichiarazioni dei cittadini verrà infatti ripartito tra un progetto nei campi profughi Saharawi, nei quali l’Uisp è attiva dal 2008 tramite la propria Ong Peace Games, ed un altro in una favelas di Rio de Janeiro.

Nei campi Saharawi, in particolare a Smara ed El-Ayoun, i progetti di Peace Games e Uisp hanno lo scopo di formare gli operatori sportivi locali sull’utilizzo dello sport come strumento di prevenzione del disagio sociale, sia nelle scuole, in affiancamento agli insegnanti di educazione fisica, sia in autonomia, e creare un centro stabile di aggregazione dove bambini e ragazzi possano praticare attività sportiva permanente e organizzata, seguiti da operatori formati nelle tecniche dello sport come strumento educativo.

Le attività che si svolgeranno nelle favelas di Rio de Janeiro vogliono creare dei momenti di incontro attraverso lo sport, in particolare organizzando corsi di formazione per la creazione di microimprese formate da operatori socio-sportivi e da ricercatori in grado di proporre e gestire attività di sport di strada volte al recupero e alla socializzazione di minori a rischio nelle periferie, di gestire impianti sportivi periferici, di elaborare e proporre alle istituzioni locali e internazionali progetti innovativi per il miglioramento sociale e urbano delle periferie.

Per devolvere il 5 per mille all’Uisp è sufficiente apporre la propria firma nel riquadro “Sostegno delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale…” e indicare il codice fiscale 97029170582 nello spazio dedicato del modulo (730, CUD 2011, Unico e Unico Mini) della dichiarazione dei redditi. E' possibile richiedere alla sede nazionale Uisp segnalibri e materiali di informazione (uisp@uisp.it).


La polizza “Istruttori UISP” è sottoscrivibile da tutti coloro che, in possesso di tessera “Dirigente UISP”, svolgono la propria attività di istruttore in modo amatoriale (non è valida per i professionisti o per coloro che svolgono questa attività come primo lavoro):

• Elevazione massimale R.C.T. fino a € 1.500.000,00 rispetto a quello previsto dalla tessera Dirigente UISP
• Premio annuo da versare 17,00 €

Per informazioni su questa polizza l’istruttore o il Comitato interessato deve contattare direttamente l’Agenzia Sport & Sicurezza di Firenze al numero di telefono 055.6580614.


29 giugno - 3 luglio
- Chianciano, Finali Campionati Lega calcio Uisp, Lega nazionale calcio Uisp

30 giugno
- Roma, Consulta volontariato Forum Terzo settore

- Firenze, incontro Coordinamento attività e Area sport di cittadinanza, sede nazionale decentrata Uisp

1 - 2 luglio
- Perugia, Seminario nazionale preparazione Marcia della pace, Villa Umbra

1 - 3 luglio
- Chianciano (Si), Piazza Uisp

2 luglio
- Roma, Riunione sulle iniziative nazionali Uisp, Centro salesiani

2 - 3 Luglio
- Roma, assemblea nazionale post referendum, sede da definire

- Moie (An), Festa in piazza Uisp

5 Luglio
- Roma, presentazione ricerca Cnel-Istat "La valorizzazione economica del lavoro volontario nel settore del non profit", sede Cnel sala gialla

6 Luglio
- Roma, convegno "Terzo settore 2011-2020: scenari, sfide, attori, competenze", sede Asvi

- Ancona, Consiglio regionale Uisp Marche, Sala consiglio regionale

6 - 10 Luglio
- Castelfranco Emilia (Mo), Mondiali Antirazzisti, Bosco Albergati

7 luglio
- Genova, Consiglio regionale Uisp Liguria, Sede regionale Uisp

9 luglio
- Conselice (Ra), Giochi in piazza, Lega sport e giochi tradizionali


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Direttore: Ivano Maiorella.
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