Uispress n. 7 - venerdì 14 ottobre 2011 Anno XXIX
"PRIMINELLASTRADA" E ...NEL SOCIALE: LA SQUADRA DI CALCIO DELL'UISP DI TERNI RICORDA I MORTI SUL LAVORO DI BARLETTA CON UN TRIANGOLARE DI CALCIO. Interviene G. Ciliani
Un calcio alle morti “invisibili”. Per ricordare la tragedia di Barletta, in cui sono morte quattro operarie che lavoravano in un maglificio e una ragazza di 15 anni, domenica 16 ottobre [...]
E' PARTITA ACTION WEEK 2011: LA CAMPAGNA EUROPA CONTRO IL RAZZISMO NEL CALCIO, COORDINATA DALLA RETE FARE. IN ITALIA L'UISP SEGUE LE INIZIATIVE SUL TERRITORIO
Ha preso il via la XII edizione di “Action Week”, la più grande campagna calcistica per liberare il gioco dal razzismo e dalla discriminazione razziale, coordinata dalla rete FARE-Calcio contr [...]
ACTION WEEK 2011: A ROMA, I LIBERI NANTES APRONO IL CAMPIONATO DI TERZA CATEGORIA IN NOME DELL’ANTIRAZZISMO E DELLA LOTTA ALLE DISCRIMINAZIONI
E’ in pieno svolgimento la XII edizione dell’Action Week: l'Uisp è responsabile del coordinamento delle attività in Italia. Tra le iniziative in programma da segnalare, sabato 15 ottobre, [...]
LEGA LE GINNASTICHE UISP: LA NUOVA STAGIONE ALL'INSEGNA DELLE DISCPILINE GIOVANI, IN ATTESA DEL FESTIVAL DEL SOLE DI LUGLIO 2012. Intervista a R. Scalambra
Finita la stagione estiva, la Lega Ginnastiche Uisp riprende di slancio: quali sono le priorità della nuova stagione? Abbiamo intervistato Rita Scalambra, presidente Lega Ginnastiche Uisp: “ [...]
LEGA PALLAVOLO UISP: LARGO ALL'INCLUSIONE E ALLA LIBERTA'. L'IMPEGNO DELLA LEGA PER TROVARE NUOVI SPAZI DI GIOCO PERTUTTI. Interviene P. Bettoni
Abbiamo intervistato Paolo Bettoni, presidente della Lega pallavolo, per farci raccontare le novità.“Confermiamo per la prossima stagione i nostri appuntamenti istituzionali con i campionati [...]
DIREZIONE NAZIONALE UISP: L'AUTORIFORMA DEL CONI CONTRIBUISCA A SBRUROCRATIZZRE IL SISTEMA SPORTIVO E A SOSTENERE LE SOCIETA' DEL TERRITORIO
La riunione della Direzione nazionale Uisp che si è tenuta a Bologna martedì scorso 11 ottobre, è stata aperta da Filippo Fossati, presidente nazionale Uisp, con un intervento sui temi dell'autorif [...]
ASSEMBLEA GENERALE DELLO CSIT A RIO DE JANEIRO: CON L'UISP LA VOCE DELLO SPORTPERTUTTI. NUOVI PROGETTI DI COOPERAZIONE INTERNAZIONALE. Interviene C. Balestri
Dal 3 al 10 ottobre si è tenuta a Rio de Janeiro, in Brasile, l’Assemblea generale dello Csit-Confédération sportive internationale du travail per le elezioni del Presidente e del nuovo es [...]
OGGI E DOMANI A BOLOGNA UN SEMINARIO INTERNAZIONALE SUI PROGETTI EDUCATIVI DI PEACE GAMES IN PALESTINA: SI INCONTRANO GLI ESPERTI PALESTINESI E ITALIANI
Venerdì 14 e sabato 15 ottobre si tiene a Bologna il seminario internazionale “Identità, corpi e resistenza nell’educazione dei giovani palestinesi”. Nel seminario saranno riportate le [...]
CON "EVERY ONE" I PALLONCINI ROSSI ANCHE SUI CANALI: L'UISP VENEZIA A SOSTEGNO DELLA CAMPAGNA CONTRO LA MORTALITA' INFANTILE. Interviene P.Peratoner
Continua l’impegno dell’Uisp per Every One, la campagna promossa da Save the Children per combattere la morte di 8 milioni di bambini ogni anno. Dopo Firenze, il tour italiano del "Viaggio [...]
UISP SARDEGNA: DALLA CONFERENZA DI META' MANDATO CONFERMATO L'IMPEGNO PER UN ALTRO SPORT. PROPOSTE E IDEE PER FAR CRESCERE L'ASSOCIAZIONE
Si è svolta domenica 9 ottobre 2011 alla Fiera campionaria di Cagliari la Conferenza di metà mandato del Comitato regionale Uisp Sardegna, intitolata “Un altro sport è possibile”. Ma qua [...]
L'UISP DA NOVE ANNI NEL QUARTIERE DI BORGO VECCHIO A PALERMO. "AL CENTRO DEI MIEI PENSIERI": UN VIDEO DOVE PARLANO I RAGAZZI. Intervista a F. Maratea
Palermo, piazza Politeama. E’ la città bene, quella delle vetrine, dello shopping. Una città che sorride. Basta, però, percorrere solo 20 metri per addentrarsi in un’altra realtà. Bo [...]
UISP BOLZANO. VIA AL PROGETTO "SPORT E SALUTE, RIMETTITI IN MOTO" IN COLLABORAZIONE CON IL CENTRO DI MEDICINA SPORTIVA. Intervista a A.Michielli
Non è il tradizionale corso di ginnastica per anziani. Ma è un percorso motorio su misura, individualizzato. Da fare però in compagnia, in un piccolo gruppo omogeneo per bisogni motori composto da [...]
UISP SASSARI: SABATO 15 OTTOBRE PARTONO GLI INTERVENTI DI RECUPERO DEL PROGETTO "PRONTI, PARTENZA, VIA!". LO SPAZIO RIQUALIFICATO A DISPOSIZIONE DEI CITTADINI
Inizieranno sabato 15 ottobre i primi lavori per recuperare l'area verde di proprietà dell'ASL concessa all'Uisp di Sassari, all'interno della struttura di Rizzeddu (ex ospedale psichiatrico), per re [...]
UISP BRESCIA: AI NASTRI DI PARTENZA LA XII° EDIZIONE DEL CAMPIONATO DI CALCIO A 7 DELLA CASA DI RECLUSIONE DI VERZIANO (BS), INSERITA NEL "PROGETTO CARCERE"
Sabato 15 ottobre parte la 27° edizione del Campionato di calcio a 7 “Memorial Giancarlo Zappa”, inserito nel “Progetto-Carcere” dell’Uisp di Brescia, e realizzato con l’Ass [...]
UISP BOLOGNA: PARTE "OLTRE LE REGOLE-CAMPIONATO DI CALCIO GIOVANILE. LASCIAMOLI GIOCARE, FACCIAMOLI SBAGLIARE". LO SCOPO DELLA PARTITA NON E' LA VITTORIA
Riapre i battenti sabato 15 ottobre il campionato di calcio giovanile Uisp “Oltre Le Regole”, giunto alla seconda edizione, in collaborazione con Ascom, e con un raddoppio di squadre iscrit [...]
<I>LA POLIZZA MULTIRISCHINEVE: IN VISTA DELLA STAGIONE INVERNALE IMPORTANTI NOTIZIE PER UNA VACANZA SULLA NEVE IN SICUREZZA
Informiamo tutti i responsabili dei Comitati UISP che anche per la stagione sportiva 2011/2012 è confermata la convenzione riservata ai Soci UISP per aderire alla Polizza MULTIRISCHINEVE. MULTIRISC [...]
APPUNTAMENTI (per aggiornamenti consultare il sito www.uisp.it)
13-14 ottobre Gavignano (Rm), Incontro seminariale Enti di promozione sportiva, Palazzo Baronale 15 ottobre Pisa, Convegno "Muoversi da 0 a 6 anni. Il movimento nella prima infanzia, opinioni a c [...]
UTILITIES: LA REDAZIONE UISP E LA TUTELA DELLA PRIVACY
La redazione di UISPRESS ha sede presso la Direzione nazionale Uisp, Largo Nino Franchellucci 73, 00155 Roma. Telefono 06/43984316-340, e-mail comunicazione@uisp.it, fax 06/43984320. Uispress è una [...]
 

Un calcio alle morti “invisibili”. Per ricordare la tragedia di Barletta, in cui sono morte quattro operarie che lavoravano in un maglificio e una ragazza di 15 anni, domenica 16 ottobre a Terni verrà organizzato un triangolare di calcio. Ne sono promotori i Priminellastrada Uisp, squadra particolarmente attenta ai temi sociali, nella quale scelse di giocare all'inizio dell'anno il calciatore Zampagna, stufo delle degenerazioni del calcio professionistico.
Oggi i Primidellastrada si rendono protagonisti di una nuova importante iniziativa: utilizzare lo sport e il calcio per amplificare una delle tragedie del nostro tempo, le morti sul lavoro. “Solo le grandi tragedie fanno clamore – scrivono in un comunicato - l'ultima, in ordine di tempo, quella di Barletta, da sola racchiude insicurezza, schiavismo, speculazione e corruzione. Ha conquistato le prime pagine e l’attenzione di tutti, ma cosa succederà quando si spegneranno le telecamere?”
"I cittadini e lavoratori di Terni sono molto sensibili ai temi della sicurezza e della dignità del lavoro - dice Gianfranco Ciliani, presidente Uisp Terni - per questo da sportivi vogliamo dare un sincero contributo al tema e non dimenticare che questi problemi toccano tutti quanti noi. Lo sport e il calcio possono fare molto per portare all'attenzione pubblica e popolare aspetti inquietanti della nostra società, come le morti sul lavoro".

Forti di queste motivazioni i Primidellastrada, insieme all’Uisp, hanno organizzato un triangolare di calcio che vedrà la partecipazione di tre squadre del campionato Uisp della provincia di Terni: Jenin, Gramsci e gli stessi Primidellastrada.
“Mentre in tutto il nostro Bel Paese la classe dirigente si accapiglia per poltrone, sgabelli e strapontini - prosegue il comunicato diffuso dai Primidellastrada - mentre i poteri forti della grande industria e delle multinazionali stracciano contratti collettivi sottoscritti e impongono al governo compiacente l’ art. 8 (licenziamenti), mentre la grande finanza e le grandi banche affamano a proprio piacimento la classe operaia, la classe media, ed intere popolazioni giudicate inferiori, continua inesorabile la strage sul lavoro. La media è terrificante. I caduti di questa “guerra” maledetta sono tre al giorno, e migliaia sono gli infortuni e le malattie così dette professionali. Tutto questo viene relegato in angoli remoti dell’informazione e in quelli ancora più nascosti dei vari governi”.
C’è ancora qualcuno che pensa che lo sport appartenga ad una realtà diversa da quella sociale, nella quale viviamo tutti?

(I.M.)


Ha preso il via la XII edizione di “Action Week”, la più grande campagna calcistica per liberare il gioco dal razzismo e dalla discriminazione razziale, coordinata dalla rete FARE-Calcio contro il razzismo in Europa. Per due settimane saranno coinvolti 40 paesi europei per sensibilizzare sempre di più l’opinione pubblica sul problema del razzismo e della discriminazione. La chiusura è prevista il 25 ottobre.
Uisp è responsabile delle azioni in Italia. Oltre alle attività dei club di professionisti, associazioni nazionali e federazioni come la UEFA Champions League, la settimana d’Azione FARE offrirà ai fan, ai gruppi di minoranze e alle squadre calcistiche in tutto il continente l’opportunità di riunirsi per celebrare il potere integrativo del gioco.
"Nello sport esiste solo il linguaggio del corpo che permette di superare le barriere tra culture”: con questa parola d’ordine, nel pomeriggio di sabato 15 ottobre a Varese, l’Uisp allestirà un enorme campo di street soccer aperto a tutti nella centrale piazza Repubblica, con dimostrazioni di parkour e giocoleria. Domenica 16 ottobre allo stadio comunale di Arezzo, si terranno una serie di iniziative sportive e tornei multietnici organizzati dall’Uisp. La polisportiva San Precario di Padova e i suoi tifosi, esporranno striscioni e realizzeranno coreografie contro il razzismo, nello storico stadio Appiani, domenica 16 ottobre. “Lo sport unisce, il razzismo divide”: questa è la maglietta con la quale scenderanno in campo i calciatori della polisportiva Antirazzista Assata Shakur di Ancona. A Lucca si terrà il torneo multietnico di calcio a 5 “Asi es mi futbòl- Così è il mio calcio” il 14 e 15 ottobre. “Welcome Cup” a Vicenza organizzata dalla squadra multietnica Jackie Tonawanda, insieme ad una mostra fotografica.

In Italia aderiscono all’iniziativa: U.C. Sampdoria Rude Boys and Girls - Genova; Polisportiva Antirazzista In Italia aderiscono all’iniziativa: U.C. Sampdoria Rude Boys and Girls - Genova; Polisportiva Antirazzista Assata Shakur Ancona 2001; Asi es mi Futbol – Lucca; Il Quindicinale - periodico silano d’informazione - Cosenza; Servizio Civile Nazionale Cervino - Caserta; ASD Polisportiva Jackie Tonawanda – Creazzo -Vicenza; UISP Comitato Di Arezzo Polisportiva San Precario – Padova; Comunità Tanziana - Modena; Liberi Nantes – Roma; Cantiere Giovani - Cooperativa Sociale ONLUS – Napoli.


E’ in pieno svolgimento la XII edizione dell’Action Week: l'Uisp è responsabile del coordinamento delle attività in Italia. Tra le iniziative in programma da segnalare, sabato 15 ottobre, quella del Liberi Nantes Football Club a Roma.

Il Liberi Nantes è una squadra di calcio interamente composta da giocatori vittime di migrazione forzata, da anni coinvolta nelle iniziative dell’Uisp. È la prima squadra in Italia, a carattere permanente, che ha scelto di rappresentare il popolo dei rifugiati, dei richiedenti asilo e più in generale di tutti coloro che sono costretti a scappare dal proprio paese per sopravvivere: i migranti forzati.
In occasione della prima di campionato di terza categoria i ragazzi della squadra affronteranno la A.S.N. Leonida Pietralata alle ore 17.00 presso il campo del dopo lavoro ferroviario di Via di Villa Spada, 64. A scendere in campo non solo i giocatori, ma anche lo striscione con lo slogan dell’iniziativa: No to discrimination, yes to equality (no alle discriminazioni, si all’uguaglianza), per ribadire l’impegno del gruppo ad essere sempre in prima linea nella lotta al razzismo ed alle discriminazioni di ogni genere.
Lo striscione ed i materiali della campagna accompagneranno la squadra durante tutto il campionato e non solo nelle due settimane dell’Action Week e saranno distribuiti alle squadre del girone per continuare a veicolare il messaggio di uno sport come il calcio, davvero alla portata di tutti.


Finita la stagione estiva, la Lega Ginnastiche Uisp riprende di slancio: quali sono le priorità della nuova stagione? Abbiamo intervistato Rita Scalambra, presidente Lega Ginnastiche Uisp: “Noi continueremo a portare avanti il lavoro tradizionale affiancato, però, da un lavoro innovativo, centrato su nuove discipline e sul coinvolgimento di un maggior numero di giovani. Parlo ad esempio del Progetto dei laboratori corporei itineranti, in cui si lavora in maniera trasversale sui movimenti del corpo, si chiama infatti “I mille colori del movimento”. È un’attività a-disciplinare, dedicata agli over 18, non strutturato su tecniche standard. Il progetto prevede appuntamenti bimestrali, partenza programmata in novembre dal Lazio.
Un’altra novità, che in realtà è un ritorno, è la partecipazione al Festival del sole (Riccione, dal 1 al 6 luglio 2012), manifestazione internazionale di ginnastica, a cadenza biennale, con cui riprendiamo quest’anno la collaborazione, dopo alcuni anni di interruzione. Le nostre squadre parteciperanno alla manifestazione e, inoltre, una nostra rappresentativa di bambini aprirà il Festival con una esibizione comune preparata nelle diverse scuole sparse sul territorio nazionale. Riprenderemo l'abitudine che avevamo fino a qualche anno fa di strutturare un lavoro motorio a livello nazionale, mandarlo alle società da studiare e preparare durante la stagione, per portare 1000-2000 bambini all’esibizione di apertura: vogliamo riprendere queste modalità di lavoro e raggiungere gli stessi numeri di partecipazione. Altro progetto legato al Festival del sole è la creazione di una squadra nazionale, con ginnasti e ginnaste di tutti i territori che preparino uno spettacolo unico, per presentare le ginnastiche Uisp”.

Su quali aspetti vi state concentrando nella programmazione?
“Ovviamente abbiamo in calendario i campionati di tutti i settori, un occhio particolare lo dedicheremo alla ginnastica artistica maschile e all’acrogym. È nostra intenzione, inoltre, coinvolgere sempre di più le società sul territorio nazionale. L’ultimo nato nella famiglia delle nostre discipline è il fitness, negli ultimi due anno abbiamo strutturato una vivace attività di festival integrata con un attento lavoro di formazione, che sia sempre più capillare sul territorio. Miriamo a realizzare un lavoro trasversale: a metà novembre terremo una convention sul benessere, in cui metteremo in parallelo il lavoro del wellness con le arti marziali. Già sui palchi dei vari festival abbiamo inserito la giocoleria messa in musica: sono attività che sembrano lontane dal fitness, ma le stiamo facendo avvicinare attraverso un lavoro sperimentale e trasversale, che ci richiede un grande investimento in risorse umane”.

Puoi farci un bilancio dell’andamento delle attività?
“C’è stato un notevole aumento degli iscritti, sia nelle discipline nuove che nelle classiche. Il trend è senz’altro positivo, vogliamo coinvolgere i giovani, attrarre quelle fasce d’età più soggette all’abbandono dell’attività sportiva, una missione che ci sta dando grande soddisfazione”.

(E.F.)


Abbiamo intervistato Paolo Bettoni, presidente della Lega pallavolo, per farci raccontare le novità.“Confermiamo per la prossima stagione i nostri appuntamenti istituzionali con i campionati: mini-volley, super mini-volley, under 12, under 16, under 18, amatori maschile e femminile e, ovviamente, il nostro fiore all’occhiello, il misto, tre più tre. È da 25 anni ormai che proponiamo questa modalità di gioco, che ha un grandissimo seguito, con centinaia di squadre partecipanti in tutta Italia. Questa formula riscuote grande successo anche perché va incontro a un problema che registriamo nel nostro sport: ovvero un sensibile calo nel settore maschile, comune anche alla Federazione, causato da scelte politiche sbagliate fin dai settori giovanili. Con i campionati misti permettiamo la partecipazione a tanti ragazzi, che non trovano spazio nelle società sportive. Il pubblico femminile è più semplice da raggiungere, infatti rappresenta il settanta percento dei tesserati. La Uisp da tempo cerca un incontro con la Federazione per affrontare insieme questo aspetto, ma per ora non c’è stata la possibilità”.

Partirà qualche nuovo progetto durante la stagione 2011/2012?
“Abbiamo in cantiere una nuova proposta, che nasce da un progetto di venti anni fa, il Green volley: l’obiettivo è lo sport pertutti. È sempre più difficile fare e organizzare attività sportiva senza risorse economiche, per questo stiamo studiando una proposta che riesca a far partecipare tutti in un modo totalmente diverso: aprendo a gruppi spontanei che hanno voglia di fare sport ma non possono spendere soldi in palestra, vogliono giocare a prescindere da dove si trovano, creando momenti aggregativi sul territorio. Dobbiamo studiare formule per il tesseramento, una proposta operativa che sia razionale e meno burocratizzata, da trovare in accordo con il nazionale. Siamo ancora in fase di elaborazione ma vorremmo partire in questa stagione e ritrovare questo tipo di attività agli eventi nazionali della prossima estate. Continueremo, inoltre, a spingere sul progetto che va avanti da due anni della pallavolo sulla sabbia. Ci piacerebbe che si affermasse di più sul territorio, perchè il beachvolley è inteso sempre ai grandi livelli, mentre noi lo vogliamo portare al livello base, della gente comune, che gioca sulla spiaggia per puro svago”.
Per informazioni sul calendario di attività clicca qui.

(E.F.)


La riunione della Direzione nazionale Uisp che si è tenuta a Bologna martedì scorso 11 ottobre, è stata aperta da Filippo Fossati, presidente nazionale Uisp, con un intervento sui temi dell'autoriforma del Coni, dopo le deliberazioni assunte dall'ente olimpico nell'ultimo Consiglio nazionale (Roma, 30 settembre). Dalla relazione di Fossati e dagli interventi è emersa un'attenzione positiva dell'Uisp ai provvedimenti assunti dal Coni laddove puntano ad uno snellimento della burocrazia e ad un chiarimento delle competenze e dei ruoli sul territorio. Temi sui quali l'Uisp spinge da anni. Il Coni ha predisposto l'autoriforma come tentativo per limitare l'impatto dei tagli annunciati allo sport e non ancora quantificati dalle fonti ufficiali e dal governo.
Una "cura dimagrante", come è stata definita dai giornali, che può giovare al sistema sportivo nel suo complesso. Parallelamente, è stato sottolineato dalla Direzione Uisp, occorre rafforzare gli interventi a favore dello sport sociale e per tutti sul territorio: a questo proposito l'Uisp produrrà un documento nazionale che nei prossimi giorni verrà diffuso al fine di avviare una campagna di sostegno ai problemi attuali delle società sportive, aggravati dal perdurare della crisi economica.
E' stato poi esaminato lo stato di avanzamento del progetto nazionale Uisp su internet, che è stato lanciato e regolamentato a partire dal Congresso nazionale del 2009. Continuano a crescere visitatori e accessi (120 milioni nel 2010, con un ulteriore incremento del 10% nel corrente anno), a testimonianza del gradimento dei navigatori. Continua a crescere anche l'adesione delle articolazioni associative, Comitati-Leghe e Aree, alla piattaforma nazionale, dimostrando l'efficacia e l'aderenza ai fabbisogni Uisp. Specifiche esigenze verranno affrontate in singoli tavoli tecnici. L'obiettivo è quello di arrivare al più presto ad un'adesione totale alla piattaforma nazionale. Occorre migliorare la possibilità di comunicare campagne nazionali dell'associazione, favorendo la partecipazione e la condivisione dei vari livelli dei siti Uisp presenti nella rete. Infine è stato deliberato di avviare, presso il Collegio nazionale dei Garanti Uisp, il percorso di esclusione di Andrea Marini, ex presidente della Lega motociclismo Uisp, dalla qualifica di socio Uisp, in quanto promotore di atti non coerenti con l'attività associativa.


Dal 3 al 10 ottobre si è tenuta a Rio de Janeiro, in Brasile, l’Assemblea generale dello Csit-Confédération sportive internationale du travail per le elezioni del Presidente e del nuovo esecutivo.
Abbiamo intervistato Carlo Balestri, responsabile Dipartimento politiche internazionale per conoscere gli esiti della spedizione.
Quali obiettivi aveva il viaggio della delegazione Uisp a Rio?
“La nostra presenza è stata connotata da interventi sul tema dello sport pertutti e delle politiche sociali: vorremmo dare un impulso affinchè lo Csit prenda in considerazione maggiormente questo aspetto, negli ultimi anni abbastanza trascurato. Ma oltre questa parte più istituzionale siamo partiti con l’intenzione di aprire a nuovi rapporti e relazioni che possano sfociare in futuro in nuove collaborazioni. Abbiamo, infatti, approfondito il rapporto con una ong, Villa Mimosa, che già collabora con l’Uisp Modena e che opera in un barrio di Rio, il difficile quartiere di Plaza de la Banderas. Con loro abbiamo verificato la possibilità di collaborazione per interventi di carattere sportivo e sociale in quel quartiere. Vorremmo incrociare il nostro progetto con la loro attività principale che riguarda la prostituzione e il tentativo di trovare nuovi sbocchi professionali alle donne”.
Lo Csit è un'organizzazione mondiale che ha, attualmente, il suo punto di forza nell’organizzazione dei “World Sports Games”, una sorta di Olimpiade dello sport amatoriale, la cui prossima edizione sarà a Rio de Janeiro nel 2013. “Abbiamo preso parte al Congresso - continua Balestri - per l’elezione del nuovo presidente, in accordo con le altre due organizzazioni italiane, Aics-Associazione Italiana Cultura Sport e Acsi-Associazioni Centri Sportivi, abbiamo appoggiato la candidatura di Bruno Molea, presidente Aics, e abbiamo ottenuto un buon risultato: è stato, infatti, il più votato dopo il presidente rieletto, Harald Bauer, e sarà vice-presidente e membro dell’esecutivo”.

Stanno nascendo nuovi progetti di cooperazione internazionale?
“Sì, abbiamo anche un altro progetto ancora in divenire che avrà come partner l’Assemblea legislativa del comune di Rio, oltre a Sesi-Serviço Social de industria e Sesc-Serviço Social de comércio: due organizzazioni brasiliane che si occupano di tempo libero, salute e sport per operai e addetti a commercio e turismo. Il progetto partirà con un evento organizzato in Plaza de la banderas: una tappa di Vivicittà si svolgerà infatti in questa zone disagiata in cui opera la Ong nostra partner. Da questo evento partiranno altri interventi di cooperazione, centrati sul progetto dedicato al quartiere ma anche su forme di collaborazione che prevedono la formazione allo sport perutti, tenuta dai nostri operatori. I due progetti hanno una base comune ma percorsi che si snoderanno in maniera differente secondo gli ambiti di interesse dei partner”.
“Rio de Janeiro nei prossimi anni sarà la capitale dello sport agonistico (ospiterà i Campionati mondiali di calcio del 2014 e le Olimpiadi nel 2016) – conclude Balestri – noi vogliamo sottolineare il nostro elemento distintivo: il contributo per uno sport aperto a tutti, che permetta di attivare progetti su territori difficili e coinvolgere persone che vivono il disagio, uno sport non competitivo e che non esclude nessuno”.

(E.F.)


Venerdì 14 e sabato 15 ottobre si tiene a Bologna il seminario internazionale “Identità, corpi e resistenza nell’educazione dei giovani palestinesi”. Nel seminario saranno riportate le esperienze dei progetti socio-educativi “Lasciateci giocare in pace”, “Play & work” e “Places & spaces” promossi da Peace Games e EducAid con i loro partners palestinesi, co - finanziati dalla Regione Emilia Romagna e dall’Unione Europea.
Il seminario sarà occasione di incontro per gli esperti palestinesi e italiani con le società civili e gli enti pubblici dell’Emilia Romagna, per riflettere sulle esperienze di educazione informale in Palestina, sulle conseguenze dell’occupazione militare sul sistema educativo e sulla formazione dell’identità sociale, culturale e politica delle nuove generazioni palestinesi.
Lo scopo del seminario è di favorire la conoscenza, al di fuori dei confini nazionali, delle risorse e degli ostacoli delle associazioni palestinesi nel programmare e gestire interventi in campo educativo e il confronto con esperienze socio educative nel gioco e nello sport in Emilia Romagna.
Venerdì l’incontro si terrà a San Giovanni kin Persiceto (Bo), nella sala del Consiglio e si partirà alle ore 17 con i saluti delle autorità locali.
Daniele Borghi, presidente nazionale di Peace Games, presiede il seminario ed introdurrà gli interventi; le conclusioni della prima giornata di confronto saranno esposte da Sergio Vanelli Assessore allo sport e associazionismo di San Giovanni in Persiceto.
Sabato 15 ottobre il seminario si sposta a Calderara di Reno (Bo), presso le sale del Consiglio e della Giunta, con inizio dei workshop alle ore 9:
n. 1 “Cultura, identità, resistenza: gioco e cultura nella formazione dell’identità individuale e collettiva”;
n. 2 “L’educazione dei giovani nel Distretto di Gerusalemme: modelli formali e informali: l’uso del gioco e dello sport”. I relatori di ciascun workshop saranno facilitati da un interprete e da un tutor italiano per favorire lo scambio e l’individuazione di possibili punti di incontro tra le esperienze palestinese e italiana.
L’evento è organizzato in collaborazione con il Forum Giovani di San Giovanni in Persiceto.


Continua l’impegno dell’Uisp per Every One, la campagna promossa da Save the Children per combattere la morte di 8 milioni di bambini ogni anno. Dopo Firenze, il tour italiano del "Viaggio del Palloncino Rosso” ha fatto tappa a Venezia, giovedì 13 ottobre, a Campo San Polo.

“L’Uisp per l’occasione ha puntato tutto sui giochi tradizionali – ha detto Paolo Peratoner, presidente del comitato di Venezia – Abbiamo preso spunto dall’esperienza fatta dalla nostra associazione attraverso Peace Games con i giochi tradizionali detti “fuori confine”, cioè non italiani. E da un primo esame è possibile affermare che i bambini son bambini uguali in tutto il mondo e che il piacere di giocare rimane lo stesso. Il gioco come strumento unificante funziona”.

A condividere il progetto c’erano 44 bambini delle classi seconde A e B della scuola elementare “Manzoni” dell'Istituto comprensivo "Morosini". Ad accoglierli è stata Giovanna Purisiol educatrice, autrice di “Castelli, dame e cavalieri. Giochi, filastrocche e curiosità fra campi e campielli veneziani”. Hanno partecipato le società Uisp che operano nel territorio e l’assessore alle Politiche educative del Comune di Venezia, Andrea Ferrazzi.
Tra giochi popolari, merenda “condivisa", staffetta finale per conquistare il proprio palloncino da gonfiare come metafora dell'impegno che deve essere profuso per salvare vite, ogni bambino è diventato il tassello di un puzzle fatto di tanti palloncini rossi, simbolo di Every One, che percorrerà ancora in lungo e in largo l’Italia per mobilitare quante più persone possibile nella sfida alla mortalità infantile. Milano, Torino, Genova, Cagliari, Palermo, Bari, Napoli le principali tappe del tour.

(L.B.)


Si è svolta domenica 9 ottobre 2011 alla Fiera campionaria di Cagliari la Conferenza di metà mandato del Comitato regionale Uisp Sardegna, intitolata “Un altro sport è possibile”. Ma qual è questo altro sport? "Uno sport sociale che ha una ricaduta immediata sul tessuto sociale e sul territorio soprattutto in un questo momento di crisi – così interviene nella sua relazione il presidente regionale Tore Farina – e se lo capiscono le grandi imprese come la Benetton che per anni hanno sponsorizzato il grande basket, forse è necessario ragionare con enti e istituzioni sul futuro dello sport in Sardegna. L’Uisp ha fatto dello sportpertutti, e non dello sport uguale per tutti, un punto saldo nella programmazione di tutte le sue attività e ha lavorato duramente affinché tutto questo potesse diventare realtà, rendendo chiara e riconoscibile a tutti i cittadini la sua mission. Immigrati, detenuti, persone con disabilita fisica e mentale, anziani, bambini, adulti, giovani: più di 21.000 mila sono i tesserati in Sardegna, oltre 1.200.000 in tutta Italia".
"Ma se i cittadini riconoscono e condividono i valori di questa associazione, si rende sempre più forte la necessità di avere un riconoscimento formale. Non si tratta solo di entrare nella “stanza dei bottoni” ma di far parte di tavoli di discussione con il Coni, le Federazioni e gli altri enti di promozione sportiva per attuare una riforma dello sport che sia progressista e inclusiva", afferma il vice presidente Uisp Vincenzo Manco.

"La Sardegna ha un bene enorme, il suo territorio - continua Farina - una meravigliosa palestra all’aperto in cui praticare numerose discipline che valorizzano il rapporto uomo–ambiente. Territorio che però porta in sé molte contraddizioni: molti sono i paesi piccoli o piccolissimi, quindi nel programmare attività è già difficile trovare risorse umane, ancora di più trovare risorse economiche soprattutto con il Patto di stabilità che frena lo sviluppo e i finanziamenti destinati alle politiche sociali. La sfida che abbiamo davanti è dura, per questo se non vogliamo essere una regione a due velocità dobbiamo costantemente guardare al futuro allargando le opportunità di partecipazione, espressione e condivisione. Le idee ci sono, la meta è ben chiara a tutti, ora bisogna mettere in moto le gambe".

(Laura Caggiari, redazione Uisp Sardegna)


Palermo, piazza Politeama. E’ la città bene, quella delle vetrine, dello shopping. Una città che sorride. Basta, però, percorrere solo 20 metri per addentrarsi in un’altra realtà. Borgo Vecchio, quartiere popolare, abitato perlopiù da extracomunitari, bambini e ragazzi di seconda e terza generazione. Tra loro anche qualche famiglia palermitana. Ceti popolari, medio bassi. Tutti. Quelli dove in casa mamma e papà non possono dare ai figli i soldi per il cinema, l’abbonamento in palestra, il concerto. Così, bambini e ragazzi vanno a lavorare, spesso in nero, dopo la scuola. Se va bene. Altrimenti, la scuola diventa un lontano ricordo. Il tempo libero è tutto in strada senza un perché. Da nove anni l’Uisp è presente con il centro aggregativo “Al centro dei miei pensieri”. Fabio Maratea oggi presidente dell’Uisp Sicilia , che ha iniziato lavorando in associazione proprio come operatore del centro, ci racconta di questo quartiere difficile ma con voglia di rinascere.

Com’è nato il progetto?
“L’occasione si è presentata nove anni fa con la vincita di un bando pubblico del comune di Palermo che prevedeva l’attribuzione di fondi per la realizzazione di un centro grazie alla legge 285/97. Il nostro obiettivo è dare la possibilità ai ragazzi di farli crescere in sicurezza togliendoli dalla strada. Dopo la scuola, ci siamo noi”.

Come avete coinvolto i ragazzi?
“Abbiamo iniziato con il porta a porta. Giravamo casa per casa spiegando che non eravamo una palestra e nemmeno un doposcuola. I primi mesi avevamo solo una ventina di ragazzi agganciati con attività di frontiera come il calcetto. Devo dire che ci ha molto aiutati la chiesa. Abbiamo trovato ospitalità in oratorio per il calcetto. Già alla fine del primo anno erano un centinaio. Con il passare del tempo si è fatto sempre più forte il loro passaparola che il nostro porta a porta. Molti di loro ora sono diventati maggiorenni. Qualcuna a 16 anni è diventata mamma, ha fatto la classica “fuitina” ed è andata via di casa”.

Il futuro?
“E chi lo sa. E’ legato ai finanziamenti pubblici e ad un prossimo bando. Quello vinto ci permetterà di lavorare fino a dicembre. Ma lo staff di circa 40 persone fra operatori Uisp e volontari del servizio civile non ha nessuna intenzione di abbandonare i ragazzi. Non lo ha fatto lo scorso anno quando si verificò una discontinuità nei finanziamenti e non lo farà. Mentre si ipotizza la costruzione di un secondo stadio per la serie A, nei quartieri non ci sono spazi pubblici o impianti sportivi gratuiti, accessibili a tutti. Anche a chi non ha i soldi per potersi permettere uno svago, una partita di calcetto, uno strumento di condivisione e confronto tra coetanei come un film”.


Per vedere il video con le testimonianze dei ragazzi che frequentano il centro aggregativo Uisp di Palermo clicca qui

(L.B.)


Non è il tradizionale corso di ginnastica per anziani. Ma è un percorso motorio su misura, individualizzato. Da fare però in compagnia, in un piccolo gruppo omogeneo per bisogni motori composto da 3 o 4 persone. E’ questo, in sintesi “Sport e salute, rimettiti in moto”, il nuovo progetto del comitato Uisp di Bolzano.
Sta per iniziare un vero e proprio viaggio motorio, con alla guida gli operatori Uisp, che fa salire a bordo tutti quegli anziani impigriti davanti la tv.

Qual è il punto d’innovazione di questo progetto?
“E’ l’aver sviluppata e concretizzata un’idea. – spiega il presidente del comitato Uisp di Bolzano, Ardelio Michielli – Quella di una collaborazione tra Uisp, centro di medicina sportiva dell’Asl di Bolzano e i medici dei reparti di Dietologia e Ortopedia. Tutto grazie ad un protocollo d’intesa che prevede, da parte dei medici di reparto, il compito di segnalare al centro di medicina sportiva persone anziane che necessitano di percorsi motori. Queste, dopo essere sottoposte ad una visita medica e fisioterapica e aver sostenuto delle prove funzionali al centro, saranno affidate agli operatori Uisp che si occuperanno di fare da personal trainer per un modulo di 14 ore di attività diversificata per gruppi. Va detto che ben il 25% dei tesserati Uisp nel nostro comitato è composto da anziani. Ogni operatore avrà un “Diario motorio” - continua il presidente - in cui annoterà il percorso dell’atleta che periodicamente sottoporrà all’attenzione del centro di medicina sportiva per una valutazione in itinere dei progressi. Altra cosa importante è il confronto dialogico e collaborativo della parte sportiva con quella medica. Infatti, la tipologia di attività proposta all’anziano verrà concordata insieme. Inoltre, è previsto anche un incontro con la dietista per suggerire un’alimentazione compatibile con il tipo di attività motoria e una valutazione finale di controllo del percorso fatto”.

Nello specifico a chi è rivolto il progetto?
“A persone sedentarie, affette da diabete, in sovrappeso o obese, affette da ipercolesterolemia, colpite da ipertensione arteriosa, con artrosi o con altri problemi articolari. Il corso prevede una quota di 100 euro ma si prevede la possibilità di un contributo di copertura del 50% dei costi da parte dell’azienda sanitaria”.

(L.B.)


Inizieranno sabato 15 ottobre i primi lavori per recuperare l'area verde di proprietà dell'ASL concessa all'Uisp di Sassari, all'interno della struttura di Rizzeddu (ex ospedale psichiatrico), per realizzare il progetto "Pronti, partenza, via!", progetto nazionale finanziato da Kraft Foods Foundation con Save The Children e la collaborazione di Uisp e Csi.
La completa riqualificazione di quest'area prevede la realizzazione di una pista per correre in terra battuta stabilizzata, un percorso vita, uno sportello con nutrizionisti e psicologi, oltre alla sistemazione degli spazi verdi per realizzare attività ludico - motorie per bambini. In attesa della concessione della restante area verde di proprietà della Provincia di Sassari, sabato verranno effettuati i primi lavori di pulitura e potatura delle piante di ulivo dai volontari della Kraft, gli operatori di Uisp e Csi, i volontari di Save The Children e una rappresentanza dei bambini dell'VIII Circolo Didattico
che partecipano al progetto.
Già dallo scorso marzo Sassari ha dato il via alle attività nelle scuole con laboratori per promuovere nei bambini e nelle loro famiglie stili di vita attivi, sensibilizzandoli al binomio sana alimentazione e attività fisica quotidiana.
Più di duecento bambini lo scorso giugno hanno partecipato, insieme alla dirigente, insegnanti e genitori, alla Festa Finale cimentandosi in giochi di movimento e quiz attinenti ai temi affrontati in classe sull'alimentazione, corretti stili di vita e diritti dei bambini.
Il Progetto, che ha durata triennale, nasce espressamente per effettuare la riqualificazione di una zona degradata della città in cui poter fare liberamente attività motoria e sportiva in aree appositamente attrezzate e sicure.
Il progetto di riqualificazione ha una duplice valenza poiché intende rivalutare il territorio non solo sotto l'aspetto ambientale ma anche come luogo sociale: la trasformazione di uno spazio che, nella storia della città ha rappresentato per tanti decenni il luogo di isolamento per eccellenza, in luogo di inclusione e socialità.


Sabato 15 ottobre parte la 27° edizione del Campionato di calcio a 7 “Memorial Giancarlo Zappa”, inserito nel “Progetto-Carcere” dell’Uisp di Brescia, e realizzato con l’Associazione “Carcere e Territorio”, col patrocinio del Comune di Brescia (Assessorato allo sport e Presidenza del Consiglio) e col sostegno della Fondazione ASM Brescia. Il torneo si giocherà presso la Casa di reclusione di Verziano (Bs), da sabato 15 ottobre: al momento sono 11 le squadre iscritte, tre formate da detenuti e otto di elementi esterni al carcere. Le squadre di provenienza esterna sono: i campioni in carica de I Bonvicino, Tipografia Gandinelli Ghedi, I Sans Papiers, Arci Uisp Circolo di Nave; Mimi Boys Onoranze Funebri Alfio Remondina; Polisportiva Euplo Natali Brescia; International SOS Edilizia; C.S. Oratorio Borgosotto Montichiari. Il Torneo terminerà nel mese di giugno 2012.
Le gare in programma per il del mese di ottobre sono le seguenti:
15 ottobre Detenuti “A” – O. Funebri A. Remondia;
22 ottobre Detenuti “B” – CSO Borgosoyyo Montichiari;
29 ottobre Detenuti “C” – I Bonvicino; Tipografia Gandinelli Ghedi – On. Fun. A. Remondina.

Il “Progetto- Carcere” comprende anche altre iniziative quali il corso di scacchi nella Casa Circondariale cittadina di Canton Mombello, e il corso di ginnastica e pallavolo per le detenute della Casa di Reclusione di Verziano. (di Fracesco Sellari)


Riapre i battenti sabato 15 ottobre il campionato di calcio giovanile Uisp “Oltre Le Regole”, giunto alla seconda edizione, in collaborazione con Ascom, e con un raddoppio di squadre iscritte. Le società sportive stesse, interpellate dalla Lega calcio Uisp, sono intervenute attivamente nella stesura del regolamento, confrontandosi e mettendo in comune idee, proposte, suggerimenti. Ne è scaturita una serie di norme che prevedono tante novità, sottolineando la mancata pubblicazione dei risultati e delle classifiche di questi campionati, per rimarcare come la vittoria non sia lo scopo della partita.

Tre sono gli aspetti fondanti di questo progetto:
- una particolare attenzione alla formazione degli allenatori-istruttori, che da insegnanti di tecnica e di tattica si sono trasformati in educatori a tutto campo. Il loro ruolo in questa fascia di età è infatti importantissimo, perché attraverso il calcio devono aiutare i bambini a crescere con valori sani che si porteranno poi dietro per tutta la vita.
- la presenza collaborativa degli arbitri, che da custodi del regolamento diventano angeli del fair play. Durante la partita spiegheranno ai ragazzi il motivo delle loro decisioni, aiutandoli ad entrare nelle pieghe di un regolamento spesso non conosciuto in tutte le sue sfaccettature. Il corso per queste nuove figure è già partito con una buona adesione.
- l’arbitro ha anche un rapporto diretto con i genitori, prima della partita i direttori di gara si intratterranno in un breve colloquio con alcuni rappresentanti dei genitori di entrambe le squadre. Una chiacchierata informale in cui si rimarcheranno i valori dello sport e del fair play: perché il tifo non degeneri mai in esasperazione, e dalle tribune arrivino incitamenti e non critiche che possano mettere sotto pressione il ragazzo.
Appuntamento sabato 15 ottobre al campo centrale “Vasco de Gama” della Polisportiva Lame (Via Vasco De Gama, 20) dove si svolgeranno 4 gare delle categoria “Cinni” (annata 2005/2006): una festa dello sport e dei bambini!

Il sito Uisp del Comitato Uisp di Bologna in veste rinnovata ospita il progetto nella sezione del calcio giovanile, dove si potranno trovare tutte le informazioni.

(Francesco Costanzini, redazione Uisp Bologna)


Informiamo tutti i responsabili dei Comitati UISP che anche per la stagione sportiva 2011/2012 è confermata la convenzione riservata ai Soci UISP per aderire alla Polizza MULTIRISCHINEVE.
MULTIRISCHINEVE assicura l’attività sciistica su neve, la ginnastica presciistica e l’escursionismo in montagna.
Offre una copertura di Responsabilità Civile Terzi, un servizio di assistenza 24 ore su 24 e una garanzia infortuni.
Responsabilità Civile Terzi: massimale € 2.000.000,00.
Assistenza 24 ore su 24 tramite centrale operativa al numero verde dedicato: rientro sanitario con un massimale di € 1.500,00, invio di un autista, assistenza minori, servizio di informazioni utili prima e durante il soggiorno, consulenza sanitaria e ricerca centri alta specializzazione.
Garanzia Infortuni: rimborso spese di primo soccorso € 1.000,00, spese per apparecchi ortopedici € 300,00, spese per visite specialistiche € 300,00, rimborsi ticket sanitari € 300,00, rimborso skipass a seguito infortunio € 200,00, rimborso lezioni sci non usufruite a seguito di infortunio € 200,00, diaria giornaliera in caso di ricovero € 25,00, capitale caso morte € 50.000,00, capitale caso grave invalidità permanente (superiori al 50%) € 50.000,00.
Le coperture assicurative della tessera UISP e della MULTIRISCHINEVE, durante le attività promosse da UISP, operano contemporaneamente.
La polizza MULTIRISCHINEVE è comunque attiva 365 giorni all’anno ed è valida per aderenti con età compresa tra 4 e 80 anni.
Il costo agevolato per i soci UISP per aderire alla Polizza MULTIRISCHiNEVE è di € 12,50.

Per informazioni contattare Sport & Sicurezza sede di Milano al numero di telefono 02.55017755 o 02.55017990.


13-14 ottobre
Gavignano (Rm), Incontro seminariale Enti di promozione sportiva, Palazzo Baronale

15 ottobre
Pisa, Convegno "Muoversi da 0 a 6 anni. Il movimento nella prima infanzia, opinioni a confronto", Politiche giovanili Uisp

15-16 ottobre
Sermide (Mn), Convegno "Discipline Orientali: buone prassi per la salute", Area discipline orientali

16-17 ottobre
Lastra a Signa (Fi), Corso per tecnici di judo, Comitato regionale Toscana

19-23 ottobre
Parigi, Congresso Move, Politiche internazionali

20 ottobre
Roma, Coordinamento Forum terzo settore, Forum terzo settore

22 ottobre
- Mordano (Bo), Campionato nazionale giudici, Lega nazionale ciclismo
- Mordano (Bo), Seminario nazionale per dirigenti e giudici, Lega nazionale ciclismo
- Parigi, Assemblea Isca, Politiche internazionali

22-23 ottobre
- Montesole (Bo), Giochi al parco, Lega nazionale sport e giochi tradizionali
- Monteleone Roccadoria (Ss), "L'acqua e la roccia": escursionismo, arrampicata, canoa, Lega nazionale montagna

23 ottobre
- Firenze, Corso per operatori sportivi volontari di pronto soccorso, Comitato regionale Toscana

25-29 ottobre
Eilati (Israele), Campionati Csit scacchi, pallacanestro, judo

27 ottobre
Cosenza, Meeting dei giovani del Mediterraneo

28-29 ottobre
Firenze, Incontro nazionale avvio progetto 383 "Diritti in campo", Hotel mediterraneo

29 ottobre
Voltana - Lugo (Ra), Campionato nazionale amatori gran fondo su strada, Lega nazionale ciclismo

29-30 ottobre
- Modena, Skipass "Fiera del turismo e dello sport invernale", Fiera di Modena
- Modena, Giochi a Skipass, Lega nazionale sport e giochi tradizionali

30 ottobre
Trevi (Pg), 6° Maratonina dell'olio-campionato nazionale di maratonina, Lega nazionale atletica leggera

30 ottobre - 6 novembre
Sasso Marconi (Bo), Tartufesta, Lega nazionale sport e giochi tradizionali


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